Bonus cultura, incentivo per promuovere la cultura tra i giovani, come richiederlo
Il bonus cultura, meglio conosciuto come 18 app, quest’anno è destinato ai ragazzi nati nell’anno 2004 e che entro il 31 Dicembre 2023 compiono 18 anni. Il nome prescinde dal fatto che il suo scopo è quello di diffondere cultura tra i giovani, ad esempio è possibile spendere il bonus per acquistare libri o biglietti per l’ingresso ai musei.
Bonus Cultura, cos’è e a chi è destinato
Il Bonus cultura ha un valore pari ad € 500, destinato ai neo-maggiorenni (coloro che nell’anno corrente compiono 18 anni, e cioè nati nel 2004) residenti in Italia o che abbiano un permesso di soggiorno in corso di validità. Tale bonus può essere utilizzato per acquistare:
- biglietto per il cinema, teatro e spettacoli dal vivo (come concerti o spettacoli di danza) ;
- libri, ebook ed audiolibri;
- biglietti per eventi culturali, musei e mostre;
- CD, DVD, vinili e musica online;
- corsi di teatro, musica e lingua straniera;
- prodotti di editoria audiovisiva;
- abbonamenti a giornali quotidiani e periodici, sia digitali che cartacei.
Inoltre sul sito 18app è possibile convertirlo anche in buono Amazon o bonifico.
Bonus cultura, come richiederlo
Per richiederlo è stata creata una piattaforma apposita, 18 app, tramite cui si può richiedere il bonus e anche controllare dove è possibile utilizzarlo. Per richiederlo è necessario accedere all’apposita piattaforma con lo SPID o la Carta d’Identità Elettronica (CEL), tra i passaggi richiesti c’è quello di verificare i propri dati tramite email.
Ha una scadenza?
Si, il Bonus cultura ha una data entro la quale poter spendere la cifra ricevuta. Per coloro che fanno la richiesta quest’anno hanno di tempo fino al 30 Aprile 2024.
Cosa succede se non spendo tutto il bonus entro la scadenza?
Nel caso non si utilizzi tutta la cifra del bonus entro la scadenza il saldo restante andrà perso, non è più recuperabile.
Cosa cambierà nel 2024
Come già accennato dalla Premier Meloni, nello scorso Dicembre, nel 2024 il bonus cultura verrà sostituito dalla Carta cultura giovani, destinata ai ragazzi con un reddito familiare che non superi i 35 mila euro, e la Carta del merito, per i ragazzi che hanno concluso le scuole superiori con il massimo dei voti.