E’ appena uscito (lo scorso 4 novembre) il suo ultimo album dal titolo “Combattente”, e la cantante Fiorella Mannoia ha fatto tappa a Napoli per la sua promozione.
Alla Feltrinelli di Piazza dei Martiri fans ben diversi dai teenagers che avevano invaso lo store di Piazza Garibaldi per Emis Killa giusto qualche settimana fa, ma ugualmente pazienti in fila, con il disco tra le mani, pronti ad applaudirla e a chiederle autografi.
L’album “Combattente” esce a due anni dal precedente doppio album “Fiorella”, disco di Platino, che raccoglieva suoi grandi successi e cover di pezzi famosi, alcuni di essi cantati in duetto con i maggiori esponenti della musica italiana. Dopo “ Sud”, ultimo di inediti pubblicato nel 2012, la Mannoia torna dai suoi ammiratori con 11 brani, alcuni dei quali firmati da autori a lei cari.
“Tutti combattiamo. Per un’idea, un amore, un’ingiustizia, un traguardo… in generale per il diritto di essere felici”
ha raccontato alla platea partenopea.
Non è un segreto che Fiorella Mannoia abbia sempre detto la sua anche in politica. E anche durante questa chiacchierata lo ha fatto a favore del No al referendum. Spesso i suoi interventi sono mirati a dare un’opinione fuori dal coro, ma sempre per smuovere le coscienze. D’altronde anche il titolo di questo suo nuovo progetto dimostra il suo carattere: una donna che combatte per la felicità, che è fatta di dignità, di lavoro, di diritti e anche di affetti e passioni.
Nell’album, oltre alla title track che sta passando in radio, che gli ha consentito di guadagnare il secondo posto in classifica tra i più scaricati su iTunes, altri 10 brani, alcuni dei quali autobiografici.
“Ogni domenica con te”, scritta da Cesare Chiodo e Bungaro (suoi collaboratori da molto tempo), è una canzone che la cantante romana ha voluto dedicare alla madre, che adesso non c’è più. Il video della canzone che dà il titolo all’album fa parte di una trilogia di video successivi, che insieme comporranno una sorta di corto. Il tema è ovviamente il “combattente per eccellenza”. Oltre a Bungaro, molti altri autori hanno firmato il disco: Ivano Fossati, partner musicale storico della cantante, Giuliano Sangiorgi, Cheope (che ha firmato “Combattente” insieme a Federica Abbate), Fabrizio Moro, Cesare Chiodo, e la stessa Mannoia.
Dopo il breve tour nelle librerie per la promozione del disco, Fiorella Mannoia comincerà la vera e propria tournée live sui palchi dei teatri in Italia.
Le prossime date la vedranno impegnata fino a Natale a Bergamo (1 dicembre), Brescia (2 dicembre), Firenze (4), Bologna (5), Ancona (7), Bari (9), Cesena (10), Milano (12), Padova (15), Torino (16), Sanremo (17) Assisi (19), Livorno (20), e Roma (22).
E a Napoli?
“E vi pare che io non vengo a Napoli?” ha risposto sorridente! Queste tappe, infatti, sono le prime di un tour che proseguirà anche l’anno nuovo, di cui però non si conosce ancora il calendario
“Perfetti sconosciuti” altro brano tra gli 11, ha anche fatto parte della prima colonna sonora che vede la Mannoia al debutto come autrice e interprete, e che le ha fatto vincere il Nastro d’Argento 2016 come migliore canzone originale nel film che porta il titolo della canzone, per la regia di Paolo Genovese. La cantante è inoltre sul grande schermo come attrice in un film di Michele Placido, dal titolo “7 minuti”, appena uscito nelle sale (3 novembre).
“Il cinema mi ha attraversato la strada due volte”
ha detto la cantante, senza nascondere la sua soddisfazione.
Nel film la Mannoia recita il ruolo di una lavoratrice veterana in una fabbrica, nella quale un gruppo di sindacaliste sono impegnate a decidere se accettare o meno una riduzione dell’orario di pausa. La Mannoia ha anche raccontato come sia andata la “trattativa” tra lei e il regista per questo lavoro, strappando una risata al pubblico.
E’ evidente che la Mannoia non è ancora stanca di combattere per le idee in cui crede, e lo dimostra a 360 gradi.
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