Festival di Sanremo 2021 – Dopo l’introduzione di Amadeus, fa il suo ingresso Fiorello che intona “Grazie dei fior” versione heavy metal vestito con una vistosa e pesante mantella di fiori.
Poi le telecamere inquadrano la platea completamente deserta. “Queste poltrone vuote mi daranno grosse soddisfazioni” – scherza Fiorello e continua “Su i braccioli, giù i braccioli”. E ancora: “C’è una sedia che sta male. C’è un artigiano della qualità?”,
Fiorello e l’elogio alle poltrone
Rivolgendosi alle poltrone rosse dell’Ariston, lo showman, ironizzando su una delle polemiche più accese di questo 71esimo Festival di Sanremo: “Non avete mai potuto vedere il Festival, avete visto sempre la parte peggiore dell’essere umano.
Insomma, diversamente, quelle poltrone vuote e l’assenza di applausi avrebbe rattristato chiunque. Fiorello, invece, è riuscito a far ridere tutti anche in questa circostanza e ha concluso il suo monologo con un insolito, ma adeguato augurio: “Più culi per tutti!” (quelli che sono mancati sulle poltrone dell’Ariston e che rappresentano i rapporti umani persi da un anno a questa parte),