Gli Isolacustica: il jazz che viene dal mare


La 42esima edizione di Positano premia la Danza “Léonide Massine” a Positano

All’interno di tale rassegna, e precisamente nella serata conclusiva di domenica 14 settembre, è stato presentato il nuovo disco della cantante jazz Susanna Giordano e gli Isolacustica Quintet.Tra le onde del mare e sotto le stelle dell’esclusiva Spiaggia Grande di Positano debutta per la prima volta dal vivo “Run Away” : un progetto discografico uscito solo poche settimane fa, realizzato con la direzione artistica di Nello Manvati e prodotto da Elios Registrazioni Audiovisive e Anna Potenza, che ha conquistato in poco tempo l’attenzione di critica e pubblico per la rapida ascesa in vetta alla Chart Jazz di itunes, diventando uno degli album più apprezzati e scaricati dagli appassionati di Jazz e non solo, e a cui hanno preso parte artisti internazionali e non, come Javier Girotto , Caracà Lemos e Gianfranco Campagnoli.

Susanna Giordano, voce solista, co-autrice e arrangiatrice con Nello Manvati del disco, è salita sul palco insieme alla formazione Isolacustica, un ensemble di musicisti di rilievo:  Ciro Cino al piano, Antonio De Luise al basso, Luca Mignano alla batteria, Gaemaria Palumbo ai sax e Cherubino Fariello alle chitarre che hanno dato vita ad una serata carica di atmosfera “marina”.

Non ci poteva essere, infatti, location più evocativa per presentare  un disco che è legato profondamente alla metafora del mare, tema ricorrente nei testi raffinati e delicati dei brani inediti e che accomuna tra l’altro i componenti del gruppo, che il mare lo conoscono bene perché è proprio dalle città di mare che provengono gli Isolacustica.

Sul palco con l’eterea Susanna Giordano, ci sono alcuni degli ospiti speciali che hanno preso parte a questo progetto come il noto trombettista Gianfranco Campagnoli, che l’accompagna anche in “Canto piano” , brano piacevolissimo che sarà riproposto come bis a fine serata, e Massimo De Divitiis, voce dei Neri per caso, che con la cantante jazz duetta in due brani “If I Ain’t got you” e l’inedita “Tutti i pensieri del mondo” tra i brani più scaricati dal web. Un altro ospite speciale è il bravissimo percussionista Gabriele Borrelli che accompagna il quintetto per tutta la serata e regala al pubblico un coinvolgente assolo.
Alcuni brani vengono accompagnati dai monologhi evocativi dell’attrice Eliana Manvati e dalle performance dei ballerini Lorena Noce e Nello Giglio.

L’atmosfera carica di magia risalta grazie al talento e all’esperienza dei musicisti, dal tocco delicato del pianista Cino all’impeccabile basso di De Luise, dal ritmo puntuale di Mignano al carisma dei sax di Palumbo fino alle corde generose di Fariello; il resto lo fa la classe e l’eleganza impeccabile della voce della Giordano che, senza inutili virtuosismi o eccessi ma con grazia e precisione, interpreta i brani da lei scritti, tra cui va ricordato sicuramente “Ad Aprile”, piccolo capolavoro di poesia e musica che vale tutto il disco e che dal vivo rende l’idea di che tipo di lavoro e di studio ci sia dietro al progetto “Run Away” , dove nulla è lasciato al caso e dove permane -in questo viaggio musicale di altissima qualità tra jazz soul e pop- un tratto distinto, uno stile preciso, scorrevole e delicato come un rivolo d’acqua.

Ci riesce anche con la scelta delle covers che sono stravolte senza presunzione e riproposte svelandone una bellezza sfuggita, sconosciuta ai brani originali, come “Run to you”, forse una delle covers più belle presenti nel disco e riproposte dal vivo a Positano, probabilmente più bella anche della celebre versione di Whitney Houston.
L’evento apre presumibimente una stagione che li vedrà protagonisti sulla scena della musica jazz a Napoli e in Italia per l’innovazione, l’originalità e la qualità, collocati sicuramente in uno spazio disabitato del panorama musicale, grazie alla cura degli arrangiamenti e ai testi di alta caratura che li rendono portatori di un nuovo linguaggio jazz, tutto nostrano, capace di conquistare anche chi il jazz non lo ascolta d’abitudine.

ph: Isabella Barbato
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