Gonzalo Rubalcaba in “Mascalzone Latino ” omaggio a Pino Daniele


Gonzalo Rubalcaba

 in

“Mascalzone Latino” 

Omaggio a Pino Daniele 

 

Ancora una splendida serata di  grande musica, sul palco del Pomigliano Jazz Festival 2021, è la volta del pianista e tasterista brasiliano, Gonzalo Rubalcaba con la sua personalissima versione di  “Mascalzone Latino”, arrangiamenti tra il jazz e il Samba Jazz che nulla tralasciano alla tradizione del sound partenopeo, che Rubalcaba non dimentica mai di mettere in ogni scala musicale, anzi impreziosendole con tonalità e dissonanze jazz che si sposano perfettamente con i brani del nostro Pino Daniele. Accompagnato dal trio jazz di grandissimo valore tecnico  e musicale, il sassofonista Daniele Sepe, Aldo Vigorito al contrabasso,  Giovanni Imparato alle percussioni  e Claudio Romano alle batteria.

Compito perfettamente eseguito, il pubblico è rimasto incantato dalle versioni jazz dei pezzi storici del nostro Pinuccio, che forse in tanti hanno cercato di imitare e trasformare i suoi brani rendendoli inascoltabili, mentre Gonzalo Rubalcaba, in questo progetto, aiutato forse da uno dei più grandi amici di Pino Daniele, il produttore e giornalista  Federico  Vacalebre che ha guidato il pianista brasiliano dandogli le giuste indicazioni per  arrivare a capire lo spirito ed il ritmo del sound napoletano dei brani di Pino giungendo così  alla composizione degli arrangiamenti che hanno reso veramente  omaggio all’indimenticabile ed immenso Pino Daniele.

Con Rubalcaba due grandi ospiti che hanno anche loro omaggiato Pino Daniele  cantando suoi brani, prima Aimée Nuviola che ha cantato “Quando”, nel finale invece incontro con Maria Pia Vito che ha cantato 3 brani sempre arrangiati da Rubalcaba, Pace e Serenità, Gesù Gesù e Maggio se ne và.

 

In apertura il duo Franco Piccinno e Marco De Falco ( Elettronic Duo ) e Tony Miele con il suo trio.

 

La scletta della serata di Rubalcaba ha previsto 13 pezzi, per oltre 2 ore di musica, un grande concerto quindi, grandissima emozione su due dei 13 brani eseguiti, Chi Tene o Mare e Lazzari Felici, senza nulla togliere agli altri:

Cumbà

Napul’è

Toledo

Quando

Sicily

Oace e Serenità

Gesù Gesù

Maggio se ne và

Tutta N’ata Storia

Bis : Reginella, il classico napoletano al piano solo

 

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