“Cuma 2016 DC” è il nuovo lavoro discografico de Il Balletto di Bronzo
Tornati in sala di registrazione nel corso del 2015 dopo ripetuti cambi d’organico e dopo aver chiarito che i diritti di utilizzo del nome restano a Gianni Leone, il Balletto di Bronzo (ispirato da un dipinto di Wadsworth del 1940) pubblica a febbraio 2016 “Cuma 2016 DC“, un lavoro discografico che non scimmiotta e non suona di maniera.
Non potrebbe essere diversamente, visto che sono a tutt’oggi, insieme a pochi altri nomi che si possono contare sulle dita di una sola mano, i validi rappresentanti di un genere e di un’intera epoca musicale che, partendo dalla fucina partenopea, hanno saputo esportare la loro musica anche all’estero, sulla scena progressive europea.
Questo ennesimo rimaneggiamento della formazione vede Marco Cecioni (componente della formazione fin dall’epoca dei Battitori Selvaggi) alla chitarra e nel ruolo di vocalist, Lino Ajello (lead guitar) e Gianni Leone nei panni di un attivissimo special guest; hanno partecipato al disco anche Alessandro Stellano (bass player, guitar and vocals), Francesco Del Prete e Alfonso Mocerino (entrambi drums), Alessandro Crescenzo (Keybords) e Adriana Salomone (back vocals).
L’aria è quella, non si sbaglia; “Da soli”, prima tracklist del cd, è un manifesto, una chiara incontrovertibile espressione di ciò che si sono apprestati a fare entrando in sala di registrazione. Nessuna nostalgia per ciò che fu e che è stato, ma la voglia di raccontarsi ancora, con la musica che gli appartiene. E Cecioni sembra averne ancora molte, di cose da dire, visto che firma tutti i brani, tra cui “Pirati”, che ha il merito di arrivare e di restarti nella testa fin dai primi ascolti. In sostanza, l’unico sguardo à rebours che si sono concessi è stato la new version di “Neve calda”, un successo datato 1969. Bella l’intro e le chitarre di “Bivio acido”, la dolcezza malinconica di “Un mondo da salvare”e l’allegria rock di “Big mama”, il Balletto di Bronzo ha in serbo una sorpresa per i fans; la versione in vinile di “Cuma 2016 DC” verrà presentata domenica 3 aprile durante la fiera del disco “Discodays”, insieme a Peppe Ponti, che, con “Suoni del Sud” ha investito in quello che Lino Ajello ha definito “il progetto Cuma”.