Impressioni orientali a Napoli: una delle esibizioni, per la chiusura della diciassettesima edizione dei Concerti di primavera, concerto che rende omaggio a Raffaele Calace.
Domenica 3 maggio presso la Chiesa Evangelica Luterana di Napoli, in via Poerio 5, ci sarà la chiusura della diciassettesima edizione dei “Concerti di primavera”, kermesse musicale organizzata dalla comunità evangelica di Napoli.
Per l’occasione si esibiranno il mandolinista napoletano Raffaele La Ragione, il MelisMandolin Quartet, formato da Salvatore Della Vecchia, Carla Senese, Marcello Smigliante Gentile e Riccardo Del Prete, la pianista Maria di Franco e l’orchestra a plettro giapponese “I Delfini d’oro” di Nagoya.
L’evento, che prende il nome “Impressioni Orientali a Napoli”, è un concerto che rende omaggio a Raffaele Calace e all’arte mandolinistica partenopea.
Raffaele Calace è un celebre mandolinista, liutaio e compositore, nato nel 1863. Suo merito fu quello di fornire al mandolino un repertorio concertistico di rilievo, al punto da incrementare l’uso di questo strumento anche in Oriente, dove Calace si esibì davanti all’imperatore giapponese Hirohito.
E proprio dal Giappone arriverà l’orchestra a plettro “I Delfini d’oro” di Nagoya, formazione di circa 25 elementi diretti dal M° Hirokazu Nanya e dal M° Toshifumi Ariga.
L’orchestra, nata nel 1987 è diretta fin dagli esordi dal M° Nanya, fondatore della Japan Mandolin Union, della Scuola di Arte Mandolinistica e del Museo del Mandolino di Nagoya. Numerosi i concerti effettuati in Giappone, come quello al cospetto dell’Imperatore e dell’Imperatrice nel 1991 ed il “Mandolin Big Concert” 2005 svoltosi presso la Raimbow Hall di Nagoya, con oltre 700 mandolinisti provenienti da tutto il paese. Nel 2010 l’orchestra ha effettuato, inoltre, una tournèe nei paesi natii dei compositori legati al romanticismo italiano. La tournèe italiana di quest’anno ha invece come tema la “Regina Margherita ed il mandolino”, e ha visto impegnati I Delfini di Nagoya in concerti a Bordighera, Brescia, Roma, ed infine a Napoli.
Raffaele La Ragione, il MelisMandolin Quartet e Maria di Franco eseguiranno per l’occasione le musiche di Calace: Danza Esotica op.165, Ouverture Genova op.143, Concerto a plettro op.155 ed Impressioni Orientali op.132.
Per l’esecuzione dell’Ouverture Genova la liuteria Calace, ancora oggi attiva nella costruzione di mandolini esportati in tutto il mondo, mette a disposizione lo stesso liuto che fu utilizzato da Raffaele Calace nella fortunata tourneè giapponese del 1925.
L’iniziativa messa in campo dai nostri musicisti partenopei serve a valorizzare e diffondere quanto più possibile il repertorio musicale del mandolino, strumento caratteristico della nostra tradizione e storia musicale.
L’ingresso al concerto è gratuito, parteciparvi è senza dubbio un modo per supportare questo progetto e godersi musica di alta qualità
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