Intervista a Vitaliano Procopio, giovane interprete della canzone Neomelodica napoletana.
Vitaliano Procopio è un cantante di 26 anni d’origini calabresi trasferito a Torino.
Ha iniziato a coltivare la sua passione per la canzone Neomelodica napoletana sin da piccolo.
La sua passione poi è sfociata nel canto con ottimi risultati.
Attualmente è in uscita il suo primo cd musicale tramite l’etichetta discografica La Nota Record.
Sicuramente un ragazzo molto sicuro di sé e con le idee ben chiare per il suo futuro in questo settore.
La sua bravura di cantare in un dialetto che non gli appartiene in pieno, lo rende competitivo al pari di altri cantanti neomelodico napoletani.
Abbiamo ascoltato alcune delle sue canzoni, la cui melodia e i suoni sono tipici della cultura musicale del Neomelodico.
La sua voce sembra nata per questo genere.
Ed ecco come ha risposto ha alcune domande che gli abbiamo posto.
Come è nata la tua passione per il neomelodico?
Seguo la canzone Neomelodica da quando ero piccolo.
Mio padre sentiva le stesse canzoni in particolare Gigi d’Alessio, la sua voce era la mia ninna nanna la sera.
Come è iniziata l’idea del cd?
Ho avuto l’occasione e mi sono voluto mettere alla prova creando questo lavoro discografico.
Quanti brani sono?
Sono 9 brani scritti da Mino Sabani e un brano di Raffaello Migliaccio.
Quale canzone del tuo album ha più significato per te? E per quale motivo?
La traccia n° 3 “Eleonora” dedicata a mia cugina e sua figlia; appunto Eleonora. La considero come una sorella, mi ha aiutato nel percorso artistico e nella vita.
Come hai conosciuto Raffaele Migliaccio?
Ho conosciuto Raffaello tramite la mia etichetta discografica.
La nota record.
Come è stata l’esperienza di lavorare con lui?
Ha collaborato nel mio lavoro discografico scrivendo un brano per me. È stato molto professionale, gentile e umile come persona invitandomi anche a casa sua.
Cosa provi quando canti?
Quanto canto faccio uscire tutte le mie emozioni, ciò che provo esce tramite la mia voce.
Mi fa provare una sensazione di libertà.
Come descriveresti la tua musica?
La mia musica cattura il genere vecchio e nuovo della musica napoletana, ricoprendo le traccie con tante emozioni e amore.
I tuoi progetti futuri?
Seguire semplicemente la mia passione.
Quale consiglio daresti ad un ragazzo che vuole entrare nel mondo della musica?
FALLO !!! È sicuramente la cosa giusta se senti la passione dentro. Come dice il mio lavoro discografico volere è potere.