Un disco maturo, rock, cantato in Inglese e sotto la guida di alcune stelle fisse nel cielo della band: Smashing Pumpkins, Placebo, White Lies e 30 Seconds To Mars. Friend: Negli scontri e nelle lotte che affrontiamo nella nostra vita sprechiamo tempo inseguendo i nostri fantasmi. Ci spaventa ciò che non conosciamo. La forza di vivere che può darci un amico ci fa crescere, ci fa conoscere noi stessi e aspirare a qualcosa di alto. Pur essendo consapevoli che le nostre strade si divideranno e saremo costretti ad abbandonarlo, la sua luce rimarrà fino alla fine dentro di noi, come parte indelebile della nostra esistenza.
You vs Me è amicizia, amore, rabbia, rancore, timore. Racconta ciò che una band di vent’anni vive in ogni istante: un continuo oscillare tra speranze di un futuro che sente già proprio, e paure di perderlo ancor prima di averlo assaporato.
You vs me è voglia di togliersi la maschera, di rompere le illusioni che ci tengono ancorati a una vita incompleta, fatta di compromessi e vie di fuga.
You vs me è contrasto, è gioia di amare gli aspetti inconciliabili di anime opposte, è il desiderio di essere parte di una sola cosa, un desiderio dannoso che sfocia spesso in una rottura incolmabile, in una paura di essere diventati lo specchio della persona che ci ha traditi.
I KINGSHOUTERS sono una rock band formatasi a Bergamo nel 2010. Il nucleo originario vedeva insieme un cantante/chitarrista ed un batterista che sono, innanzitutto, due amici e due fratelli: Roberto e Leonardo De Franceschi. L’affinità di gusti dei due fratelli li porta a provare ed elaborare le prime idee di ciò che avrebbero voluto divenisse la loro band. Ecco quindi che, nel 2011, l’incontro con il bassista Paolo Ceresoli porta i Kingshouters ad avere un assetto più completo e definito. Uno stimolo nuovo alla realizzazione del primo demo di una band che, nel frattempo, inizia a fare esperienza su molti palchi. Nel 2012, la crescita è evidente e apprezzata anche dagli addetti ai lavori che li premiano con le vittorie all’Ambria Music Festival e a Nuovi Suoni Live. È proprio grazie a quest’ultima vittoria che la band inizia un nuovo percorso evolutivo importante sia a livello umano che tecnico grazie al lavoro di studio per la produzione del primo album della band sotto la guida artistica di Michele Clivati (chitarrista e produttore dei Nena and the Superyeahs già al lavoro anche con Dolcenera, Denise, Francesco Sarcina e molti altri). Ancora una volta, è l’esperienza a suggerire di aggiungere un nuovo strumentista che possa rendere ancora più completo e compatto il suono della band. L’obiettivo viene raggiunto con l’arrivo di Giorgio Assi che alla band porta non solo la sua esperienza come chitarrista e vocalist ma anche come produttore nel progetto techno/house Axis.
Nel 2013 i Kingshouters sono pronti a farsi conoscere attraverso il loro primo album intitolato YOUvsME. Un disco maturo, rock, cantato in Inglese e sotto la guida di alcune stelle fisse nel cielo della band: Smashing Pumpkins, Placebo, White Lies e 30 Seconds To Mars.