“Come artista ho il dovere di andare dove nessuno ancora…”
E’ uno dei più importanti compositori e musicisti italiani che ha avuto successo anche a livello internazionale, capelli ricci e occhiali, definiti uno strumento miracoloso, additato come l‘enfant terrible, dal forte carisma; parliamo di Giovanni Allevi, e della tappa napoletana del Palapartenope che è stata procrastinata a dicembre.
Compositore, direttore d’orchestra e pianista, affascina tutte le generazioni; laureato con Lode in Filosofia e diplomato due volte al Conservatorio in Pianoforte e Composizione, con il massimo dei voti, è considerato da molti un talento inestimabile.
La sua è una “Musica Classica Contemporanea“, che si allontana dalla tradizionale dodecafonia per miscelarsi con i suoni del presente. Tanti i riconoscimenti e le partecipazioni a grandi eventi, attestazioni di stima da parte del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, da Papa Francesco e Papa Benedetto XVI, del Premio Nobel Mikhail Gorbaciov e di molti esponenti del mondo artistico e culturale. Nel 2012, gli è stata conferita l’Onorificenza di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana per i suoi meriti artistici. E’ stato chiamato a rappresentare la musica italiana ai Giochi della XXX Olimpiade di Londra, dopo essersi esibito con la China Philharmonic Orchestra nella Città Proibita di Pechino durante le Olimpiadi 2008, ha registrato il suo primo concerto per violino e orchestra “La danza della Strega”, inserito nell’album “SUNRISE”.
Oltre 750.000 copie vendute, tanti dischi di platino e oro, tante tournées internazionali, da New York, alla Queen Elizabeth Hall di Londra, all’Arena di Verona, facendo tappa nelle maggiori metropoli tra cui Parigi, Berlino, Los Angeles, Seoul, Tokyo.
La data del 21 maggio è stata posticipata al 16 dicembre alle ore 21.oo, presso il Teatro Palapartenope, in cui proporrà una serie di brani scritti per orchestra come ad esempio”Symphony of life” ed “Elevazione” dall’ultimo album sinfonico “Sunrise“, “A perfect day” e “300 anelli” tratti da “Evolution“, “Aria (per respirare)” eseguita nell’arrangiamento orchestrale presentato in prima mondiale all’Arena di Verona; sarà accompagnato dall’orchestra sinfonica italiana, formata da oltre 40 professori provenienti dalle più prestigiose e antiche orchestre nazionali.
La settimana prossima però lo vedremo impegnato a Perugia e il 31 luglio a Palermo.