Letti sfatti: la musica in cucina
Si è svolto dal 9 al 12 aprile presso il Nuovo Teatro San Carluccio di Napoli, questo originale concerto dal titolo Live in the kitchen dei Letti Sfatti, al secolo Gennaro Romano e Mirko del Gaudio, dove già il titolo rende l’idea sull’ originalità del progetto. Canzoni originali, testi impegnativi, introspettivi e sociali trovano un aura di stravaganza nell’ esecuzione con strumenti a corde particolari come il bouzouky, dulcimer, le chitarre e nella batteria atipica formata da pentole in rame, acciaio, alluminio, forchette etc.
Il pubblico si ritrova immerso perciò in una cucina, fucina di nuove idee da degustare con sorriso, ironia e tanta bravura degli esecutori. Chef de cuisine musicali.
Il duo ripercorre brani inediti e non, affiancandosi sul palco in performances davvero eccellenti con Fausto Mesolella. Collaborazione nata grazie ad un fortunato incontro durante una delle manifestazioni annuali del premio Bianca d’Aponte di cui Mesolella è il direttore artistico.
Loro i brani “La troia”, ritratto in chiave ironica dell’italico stivale, con le sue defaillances, i suoi stereotipi, passando per “Zollette di stelle” dove cambiano i toni e le tematiche, restando sempre validi i testi e le partiture musicali. Non mancano i tribute al cantautore Piero Ciampi e strumentali come in “Futura” di Lucio Dalla,”Il vecchio in frack” di Modugno,”Fragile” di Sting, Tammurriata Nera con Fausto Mesolella. Sorridono, si divertono, tengono il pubblico incollati alle poltrone. I testi vengono rielaborati in nuove partiture senza perdere mai il loro incanto e spessore. Con l’ausilio di tecnica e tecnologia, egregiamente dosati, gli ingredienti/note diventano in questa cucina musicale orientali, creoli, celtici, gitani.
Fausto Mesolella, al traguardo dei cinquantanni di carriera, si esibisce da solo in alcune performances di brani noti. Affascina il pubblico mentre sfiora le corde della sua chitarra, la carezza, ci parla. Sette minuti e oltre di Libertango che ora è pop, in seguito rock, dopo classico. Anch’ egli sta promuovendo il suo ultimo lavoro discografico dal titolo “CantoStefano”, 10 poesie donate dallo scrittore Stefano Benni a Mesolella e che lui ha musicato; propone sul palco in anteprima“Tulipani”, inedito del disco che esce il 22 aprile .
Un ottimo connubio, Letti Sfatti-Mesolella , un menù ben riuscito e che ha soddisfatto il palato dei presenti.