Lúcia de Carvalho perfetto connubio con l’Ethnos Festival 2019


Lúcia de Carvalho: A Villa Vannucchi, la terzultima giornata di musica internazionale della XXIV edizione dell’ETHNOS FESTIVAL, un progetto ideato da La Bazzarra, organizzato dal Comune di San Giorgio a Cremano, finanziato dalla Regione Campania, con la collaborazione dei comuni presenti nel progetto e delle associazioni locali e nel quale nel corso di questi anni ha permesso a centinaia di artisti di calibro internazionale, di portare a conoscenza del pubblico la loro musica. Ormai un Format collaudatissimo che da 24 anni Gigi Di Luca guida come direttore artistico e grazie alle sue idee, abbiamo goduto di concerti e spettacoli indimenticabili.

Venerdi 27 è stata la volta di  Lúcia de Carvalho  calpestare il palco allestito in Villa Vannucchi a San Giorgio a Cremano, Lúcia porta   il suo recente progetto “Kuzola” che in Kimbundu – la lingua angolana parlata da sua madre – significa “Amare”, comprende un album, che vede la partecipazione di 30 musicisti e un film documentario, una sorta di pellegrinaggio che Lúcia compie alla riscoperta delle proprie radici  raccontate in musica, brasiliana, portoghese, con influenze reggae,  funk e  pop.

Ad accompagnarla in questo Tour, i suoi compagni Edouard Heilbronn alle chitarre e Lionel Galonnier alle percussioni, con Lúcia che si alterna alla voce, e tamburo, insieme cantano e suonano facendo sembrare il palco pieno di musicisti, una sensazione di ascoltare  una intera orchestra mentre erano solo in tre. Bravissimi e coinvolgenti come possono esserlo solo i musicisti latini, con il loro modo di parlare alla gente, di abbracciarla virtualmente avvolgendola con il canto e le note musicali di strumenti classici come chitarra e percussioni.

Domenica 29 settembre la chiusura della manifestazione e sarà la volta di una grande artista nostrana, Teresa De Sio sempre a Villa Vannucchi, inoltre l’artista partenopea  riceverà il Premio Ethnos 2019 che gli verrà consegnato alle 18,30 a Villa Bruno sempre a San Giorgio a Cremano.  Teresa De Sio per la chiusura della XXIV edizione di Ethnos un concerto inspirato in gran parte dal suo ultimo lavoro “Puro Desiderio“. Ad accompagnarla sul palco dell’arena di Villa Vannucchi sei straordinari musicisti e polistrumentisti: Francesco Santalucia (tastiere, direzione), Antonio Ragosta (chitarre), Marco Bartaccioni (pedal steel, chitarre), Pasquale Angelini (batteria), Vittorio Longobardi (basso), Giovanni Astorino (violoncello, sint, percussioni).

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