Nonostante la partita di campionato il Teatro Bolivar ha visto l’8 maggio una numerosa partecipazione di pubblico per l’evento ‘Maestri’ con Joe Barbieri e Tony Canto.
Nelle parole di Barbieri presentando la serata la definizione del: ‘Non concerto ma di un incontro in un salotto solo un po’ più grande’ come quello che li ha visti tante volte suonare per amici e ricordare i grandi maestri della musica italiana.
Un duo acustico che ha sfumato i colori e le note con grazia e indubbio talento, con la voce personalissima di Barbieri che ha deliziato il pubblico, molto caldo e pronto ad accompagnare con il coro i brani presentati.
Lo stesso Barbieri in qualche occasione cede la nota al pubblico, ad esempio con il brano degli Avion Travel ‘Sentimento’ quello presentato al Festival di Sanremo nel 2000, o per quello di Domenico Modugno ‘Lazzarella’ con testo di Riccardo Pazzaglia.
Tra i ‘Maestri’ scelti per la serata Barbieri ha voluto iniziare da Paolo Conte con ‘Una giornata al mare’, riuscendo ad interpretare stili diversi come quelli di Mario Venuti e Pippo Rinaldi- Kaballà (‘Per causa d’amore’), Luigi Tenco (‘In qualche parte del mondo’) la grande Mina (Anche un uomo), lo swing di Lelio Luttazzi ( ‘Canto anche se sono stonato’), Little Tony (‘Riderà’), Domenico Modugno, solo per citarne qualcuno.
Proprio di Domenico Modugno il maestro Tony Canto ha eseguito il brano ‘La sveglietta’ con accento originale, dato che è di Messina, dove sono emerse le sue doti vocali dovute al ritmo velocissimo inserito in questo brano, molto apprezzato dai presenti.
A fine serata Joe Barbieri per il bis ha eseguito tre brani, dove nel primo ‘Io che amo solo lei’ di Sergio Endrigo aleggiava un sapore di dedica, per gli altri due ha preferito Ornella Vanoni con ‘Dettagli’ e ‘La voglia, la pazzia’.
Il pubblico plaudente continuava a lanciare richieste sebbene il concerto fosse terminato, un sintomo del calore e della piacevolezza che ha suscitato l’incontro musicale.
Fonte foto: Pasquale Fabrizio Amodeo