La tribute band dei Pink Floyd accreditata anche da Ron Geesin, arriva a Napoli al Teatro Augusteo con Atom Hearth Mother la famosa Suite composta e ideata proprio da Geesin ed in partitura originale affidata alla band capitanata da Fabio Castaldi.
I Pink Floyd Legend si presentano con la loro formazione classica, ma accompagnati da una orchestra di fiati ed Ottoni, un grande coro classico ed una violoncellista eccezionale.
Il concerto diviso in due tempi,, il primo con i principali brani dei Pink Floyd che hanno caratterizzato la loro fama mondiale ed un secondo tempo con la suite Atom Hearth Mother ed altri brani che hanno reso il finale scoppiettante.
Sul palco si presentano:
Fabio Castaldi al basso e chitarre acustiche, Alessandro Errichetti Chitarre elettriche ed acustiche, Paolo Angioi chiterre, Simone Temporali tastiere, Emanuele Esposito alla batteria ed il magico sax di Maurizio Leoni, ancora le splendide voci femminili di Daphne Nisi, Sonia Russino e Giorgia Zaccagni, alla direzione d’orchestra e coro Giovanni Cernicchiaro, la sezione ottoni affidata agli Ottoni d’autore, al violoncello Kyung mi Lee.
Bene, il concerto durato ovviamente oltre le due ore e mezza, impostato alla esecuzione dei brani dei Pink Floyd nella versione originale quanto più fedele possibile, la chitarra di Alessandro Errichetti invade il teatro con le note iniziali di Shine on You Crazy Diamond e devo dire che invidiava la versione originale di David Gilmore, così come in tutte le altre sue perfomances sugli assoli sugli altri brani. Fabio Castaldi con il suo basso e voce, lasciava intravedere chiudendo gli occhi, l’immagine dei Real Pink Floyd, le tre coriste Daphne Nisi, Sonia Russino e Giorgia Zaccagni, si sono superate negli assoli vocali su Time e The Great Gig in The Sky, davvero eccezionali. Maurizio Leoni al sax ha dato davvero una versione fedelissima degli assoli soprattutto in Shine on you crazy diamond, insomma la band si è ancora una volta e anzi di più, dimostrata all’altezza di essere la Official Pink Floyd Tribute Band.
Di seguito la scaletta del concerto:
Prima parte
- Shine On You Crazy Diamond
- Welcome to the machine
- Have a Cigar
- Whis you Werw Here
- One of this Days
- Time
- The great Gig in the Sky
- Money
- Mother
- Brain Damage
- Eclipse
Seconda parte
- In the Flash
- The Happiest Days Of Our Lives
- Another Brick in the Wall part.2
- Southampton Dock
- The Final Cut
- Summer ’68
- Atom Hearth Mother
Parte finale e Bis
- Nobody Home
- Vera
- Bring The Boys Back Home
- Comfortably Numb
- Run Like Hell
La gallery del concerto a cura di Giovanni Esposito Ph.