Pino D’Angiò, originario e residente a Pompei, aveva partecipato alla serata dei duetti, conquistando nuovamente il pubblico.Il brano era diventato uno dei più ascoltati in radio e sulle piattaforme musicali.
L’ultimo saluto a Pino D’Angiò
L’annuncio della sua scomparsa è stato dato dalla famiglia con un commovente post su Instagram: “Non esistono parole per spiegare il buio di questo momento.
Con immenso dolore, la famiglia comunica che oggi Pino ci ha lasciati.Sei stato il più bel regalo che la vita potesse fare alle persone che hanno avuto il privilegio di conoscerti.
La tua anima ha danzato sulle gioie e sulle sofferenze sempre allo stesso modo, con la forza delicata di un leone sorridente.Tutto.
Oltre l’immaginabile.Questo eri, sei e rimarrai.”
Il cantautore pompeiano aveva 71 anni.
La sua carriera è stata segnata da gravi problemi di salute.Cantava con una sola corda vocale in quanto operato sei volte alla gola per un cancro.
Aveva, inoltre, affrontato un tumore ai polmoni, un sarcoma ed era sopravvissuto a un infarto e ad un arresto cardiaco, oltre ad altre complicanze.Domani, Pompei renderà omaggio a uno dei suoi figli più illustri, ricordando il contributo indelebile alla musica italiana reso dal cantatutore e la sua straordinaria forza d’animo.