Procol Harum: 50 anni di rock


UN NUOVO ALBUM E UN TOUR PER FESTEGGIARE 50 ANNI DI ROCK PER  UNA BAND LEGGENDARIA 

50 anni di carriera, un nuovo album, “Novum (uscito ad aprile per la Eagle Records / Universal) e un tour europeo che li porterà in Italia in autunno con tre date.

L’ultima volta che i fans italiani hanno vissuto la dimensione live di questo gruppo è stato nel 2010; pochi, selezionati e imperdibili  concerti quelli che la band britannica terrà a

Milano il 6 ottobre (Teatro Dal Verme),

a Pordenone il 7 (Palasport) e

a Roma il 9 (Auditorium Parco della Musica).

I Procol Harum si inscrivono agevolmente nella lista grandi gruppi rock di tutti i tempi; nati nel 1967, sono stati uno dei primi gruppi prog inglesi che, già al debutto, sbancò il mercato pubblicando  A whiter shade of pale, che fu uno dei singoli più venduti al mondo (ben 10 milioni di copie) e che rimase per mesi in testa alla hit parade italiana, oltre ad essere stata incisa nella nostra lingua dai Dik Dik con il titolo “Senza luce”.

I Procol Harum hanno regalato al pubblico una decina di album con brani celebri, tra i quali ricordiamo Homburg, Conquistador, Pandora’s Box, As strong as Samson, A Salty Dog (divenuta sigla di un programma televisivo), e tutti quelli di un album tanto bello quanto sottovalutato degli anni ’70 come Grand Hotel.

Il nuovo album “Novum”  arriva 14 anni dopo “The Well’s on fire” e dopo 13 lavori discografici (tra cui ricordiamo Homburg, Conquistador, Pandora’s Box); è composto da undici canzoni scritte dall’intera band con l’aiuto del paroliere Pete Brown (già noto in passato per la sua collaborazione con i Cream) e questa metodologia compositiva ha dato un indirizzo diverso alle canzoni. La copertina è opera di Julia Brown e richiama quella dell’album di debutto del 1967. Mezzo secolo fa con quel disco i Procol Harum hanno contribuito a definire il rock progressivo senza smarrire le radici blues e soul che li hanno sempre contraddistinti.

L’attuale line up, nata negli anni 90 e guidata sempre dall’ incontrastato leader Gary Brooker (voce e piano), include Matt Pegg al basso (Jethro Tull, Ian Brown), Geoff Dunn alla batteria (Jimmy Page, Dave Stewart, Van Morrison), Geoff Whitehorn alla chitarra (Roger Chapman, Paul Rodgers, Roger Daltrey) e Josh Phillips alle tastiere (Brian May, Lionel Ritchie, Pete Townshend e Midge Ure).

I biglietti sono disponibili sul circuito ticketone.

 

 

LEGGI ANCHE

Il Napoli pareggia contro l’Inter al Meazza

Dopo la batosta con l'Atalanta il Napoli ha una buona reazione, giocando meglio dell'Inter, campione d'Italia e vice campione d'Europa, per buona parte del...

Salernitana brutta sconfitta contro il Bari

Salernitana brutta sconfitta col Bari la squadra di Longo vince allo Stadio Arechi e si regala un pomeriggio di festa prima della sosta. La...

ULTIME NOTIZIE

PUBBLICITA