Ospite sabato 7 febbraio all’ Auditorium Bianca d’ Aponte sito in Aversa: Rossana Casale
L’ Auditorium è certamente il fulcro organizzativo dell’evento che ogni anno si svolge nella cittadina aversana, a ricordo della cantautrice Bianca D’Aponte. Rossana Casale è ormai di casa e spesso presente durante questi dieci anni di svolgimento della manifestazione.
Arriva con questo suo progetto “Il signor G e l’amore”, tour che è partito l’anno scorso, dopo l’uscita dell’album omonimo a maggio 2014. Tournée che ha visto un seguito di pubblico eccezionale, riscuotendo un sold out e anche una calorosa standing ovation al Piccolo Teatro di Milano, dove nel 1971 Giorgio Gaber portò il suo primo recital da titolare. Come in uno specchio, un viaggio introspettivo scritto a quattro mani da Gaber e Luporini, si affrontano le complesse dinamiche dell’amore, non un patinato racconto, ma sostenendo o semplicemente definendole senza falsi schemi,a volte in tono sarcastico altre no, le tematiche e le complesse dinamiche di un rapporto di coppia.
La Casale legge, canta e interpreta il suo maestro con padronanza del palco, rispetto e ammirazione. Accompagnata al piano da Emiliano Begni, la sua calda voce jazz si fonde a testi impegnativi nel contenuto ma non nell’ enunciazione. Non mancano altri nomi illustri che porta in questo suo viaggio-tournée lungo lo stivale, come reading di poesie di Alda Merini, anch’ ella fautrice di riflessioni sull’ amore non edulcorate, ma reali, pregnanti e vere. Sofferte, talvolta mai metabolizzate. Arriva senz’ altro al pubblico presente il talento, la professionalità.
Raccolti in questo album e tour, tutti i brani gaberiani più significativi dell’amore come : Quando sarò capace di amare, Ora che non sono più innamorato, Il desiderio, Amore difficile amore. Quest’ultimo il pezzo più strumentale di tutti, lascia spazio alle pregnanti note del piano di Emiliano Begni che dominano la scena, e che nel silenzio totale dei presenti inondano e seducono calandoci a pieno, dopo l’intro della splendida voce di Casale, in un turbinio di estasi musicale. Progetti musicali quali questi vanno sostenuti, per non perdere quel patrimonio artistico che nel nostro paese vanta nomi illustri che non devono cadere nell’oblio delle tendenze musicali di massa.
Un progetto importante che non è solo un tributo per l’artista Casale, ma va oltre.
“Non c’è niente da fare in amore il pensare è niente,il sentire è tutto”. G.G.
photo e video Angela Garofalo