Salernitana,ennesima sconfitta casalinga col Crotone
Obbligatorio vincere stasera per i granata contro un Crotone che scende all’Arechi con l’obiettivo di accaparassarsi i tre punti in palio davanti ai 7100 spettatori presenti . La Salernitana deve invece restare attaccata al treno playoff e deve riscattare l’opaca prova di Perugia. Difesa a tre per Gregucci con Casasola schierato nel suo ruolo naturale di centrale. Anderson é schierato alle spalle del tandem d’attacco Jallow-Calaio’.Subito l’attaccante ghanese in goal al 3’ma la sua segnatura viene annullata per fuorigioco millimetrico. La Salernitana sembra essere in serata positiva. Bel tiro di Odjer al 5′ con palla che termina fuori di poco. Ma il calcio non è scienza esatta e Simy porta in vantaggio il Crotone con un tiro da fuori all’11’. I padroni di casa accusano il colpo ed appaiono meno lucidi nella manovra. Al 24′ Jallow,innescato alla perfezione da Calaio’ ,spreca la palla del pareggio,tirando malamente fuori. Altro goal annullato alla Salernitana per fuorigioco di Calaio’.Testa di Di Tacchio pochi minuti dopo. Assedio granata . Ma il Crotone rischia di raddoppiare con Benali ; nell’occasione é bravo Micai a respingere. La prima frazione di gioco si trascina stancamente alla fine con la Salernitana che non raccoglie quanto seminato ad inizio partita.
Secondo tempo senza sostituzioni . Altro errore di Migliorini e secondo goal di Simy. Scende il gelo sull’Arechi. Soltanto Vuletich al 26′ si rende pericoloso di testa ma Cordaz si fa trovare pronto. Incredibile errore sotto porta di Jallow subito dopo che mastica una palla invitante sotto porta. Sull’altro fronte Benali va vicino alla terza marcatura.La Salernitana scompare sempre più dal campo;l’arbitro concede intanto 5 minuti di recupero ma non succede nulla più. Il Crotone passa 2-0 a Salerno ed i granata devono cominciare a guardarsi dietro in classifica. Tramontano i sogni ed avanzano gli incubi: bisogna raggiungere la quota salvezza quanto prima. Esplode la contestazione all’Arechi: la situazione é critica. Ciò che spaventa di più é la condizione psicologica della squadra,apparsa troppo fragile a livello mentale e non in grado di reagire.