Uno Spezia solido prende i 3 punti contro un Modena troppo brutto.
Spezia vs Modena 2-0
I ragazzi di Di Carlo archiviano la pratica Modena con solidità e si confermano in un ottimo momento. Il Modena torna a mostrare i limiti palesati tutto l’anno e se Luppi non inventa il Modena non crea occasioni.
Oggi al Picchio di La Spezia è andata in scena la partita tra Lo Spezia e il Modena, match che vedeva favorita la squadra di casa che ha confermato i favori del pronostico.
Dopo un minuto si capisce che la chiave del match sarà in mano alla squadra di Di Carlo, che con un colpo di testa di Calaiò si mostra subito molto pericoloso. Passano un’altra manciata di minuti e Manfredini sarà costretto a sporcarsi i guanti su una respinta sul solito Calaiò.
Dopo un netto predominio lo Spezia sblocca il risultato sempre con ”l’arciere” Calaiò che al 24′, libero in area, sfrutta l’assist di Piccolo e batte l’incolpevole Manfredini.
Il Modena nonostante lo svantaggio non si sveglia e continua a subire gli attacchi dello Spezia che, però, sembra non voler infierire e si va all’intervallo col minimo vantaggio per i liguri.
Il secondo tempo comincia con un Modena un pochino più pimpante, ma purtroppo per i modenesi questa parziale euforia viene subito smorzata dal raddoppio di Sciaudone che riesce a battere dalla media distanza un Manfredini sorpreso e in ritardo sul tiro del centrocampista spezzino. Spezia vs Modena 2-0
Crespo cerca di cambiare l’inerzia della partita inserendo, prima, Camara e, poi, Besea. I due giovani francesi di origine africana cercano di dare la scossa dando più brio alla manovra, ma in pochi minuti passano dall’essere ”Snoop Dogg e 50 cent” ai più blandi ”neri per caso”.
Lo Spezia continua a gestire il match senza problemi e Sciaduone, prima, e Nenè, dopo, rischiano di ampliare il risultato e il divario, oltre che tecnico, sul risultato della partita. A 5 minuti dalla fine del match, sempre Nenè coglie un palo clamoroso che esalta ancora i riflessi del povero Manfredini.
Negl’ultimi minuti c’è spazio per Mazzarani al rientro dopo un lungo infortunio e col suo ingresso il Modena crea uno dei pochi pericoli, grazie a Luppi che con diverse incursioni prova la conclusione che però non centra il bersaglio.
L’unico sussulto in questa partita per i tifosi del Modena, è stato il doveroso tributo dello stadio Picco all’ex di entrambe le squadre, Paolo Ponzo. Il muratore, così soprannominato dai tifosi del Modena ai tempi dei gloriosi anni col tecnico De Biasi in panchina, è stato ricordato con un boato, sottolineando quanto ancora sia amato e ricordato da entrambe le tifoserie.
Con questi 3 punti lo Spezia si porta a 2 punti dal terzo posto e si candida fortemente alla promozione in A. Il Modena continua la sua serie di alti e bassi, e soprattutto in trasferta l’andamento è disastroso. Con l’ennesima prova opaca e soprattutto senza punti, i playout si riavvicinano pericolosamente.
Migliori e Peggiori di Spezia vs Modena
Spezia
Il migliore: Calaiò, sempre pericoloso e ha il merito di sbloccare il risultato.
Il peggiore: Terzi, troppo falloso contro un attacco dalle polveri bagnate.
Modena
Il migliore: Giorico, corre tanto e e come sempre ci mette tutto ma in mezzo al nulla è impossibile fare di più di quello che ha fatto.
Il peggiore: Nardini, Ci sarebbe l’imbarazzo della scelta su chi è il peggiore del Modena ma scelgo lui perché è riuscito a farsi sostituire ad inizio secondo tempo da un allenatore notoriamente allergico ai cambi.