Venerdi’ 15 febbraio O. Children + Last Movement
porte
20:00
concerti
21:30
ingresso libero
dalle 22:30
ingresso 5 euro
LORETTA
@ CIRCOLO DEGLI ARTISTI
Via Casilina Vecchia 42 – Roma
06 70305684; info@circoloartisti.it
O. CHILDREN
Gli O. Children si formano a Londra grazie al cantante di origini nigeriane Tobi O’Kandi nel 2008, dalle ceneri del gruppo “Bono Must Die” – scioltosi dopo esser stato citato in giudizio da Bono stesso.
La band che prende il nome da una canzone di Nick Cave, scava negli anni ’80. Il loro primo suono è profondamente radicato sia nella musica scura e melanconica dei Joy Division sia nel goth rock dei Sisters of Mercy e Fields of the Nephilim.
Nei primi mesi del 2009 la band firmò per la britannica Deadly People Recordings che distribuì nell’agosto di quell’anno il loro primo singolo Dead Disco Dancer: il successo di critica e di pubblico non tardò ad arrivare, tanto più che venne venduta ogni singola copia stampata.
All’inizio del 2010 il quartetto di Londra entrò in studio assieme al produttore Jas Shaw, dei Simian Mobile Disco, per registrare materiale del loro omonimo album d’esordio: ne uscì un disco nero, il colore tanto caro alla new wave e al post punk da cui attinsero, richiamando quelle sonorità fatte di linee di basso ossessive, chitarre taglienti e voci profonde. La band inglese sposò perfettamente questo stile, aggiungendo un tocco di modernità dato soprattutto dall’ottima produzione del disco (basti ricordare che l’alter ego di Jas Shaw nei Simian Mobile Disco è James Ford, produttore tra gli altri degli Artic Monkeys e dei Klaxons).
Dopo l’uscita dell’album acclamato dalla critica, durante il ritorno in treno da Manchester dove la band si era appena esibita, il cantante venne trovato senza biglietto e da questo banale incidente la polizia scoprì che il visto del frontman (arrivato in Inghilterra in tenera età) era scaduto da circa 15 anni. Da qui iniziò un tortuoso travaglio per Tobi O’Kandi, durato due anni, durante il quale la parola “deportazione” divenne un incubo ad occhi aperti.
Dato lo stress dovuto alla causa legale portata avanti dall’Home Service britannico, la voce degli O. Children, in una condizione quasi apolide, cominciò a soffrire di depressione e di problemi di respirazione durante il sonno: in questo stato di insonnia permanente l’unico sfogo che riuscì a trovare fu quello di chiudersi in studio e rimettersi al lavoro per il nuovo album, il cui titolo non potè che essere Apnea. Il risultato fu a dir poco stupefacente, un’opera seconda nella quale gli O. Children espansero il raggio d’azione rifinendo le coordinate di un suono mai così frastagliato, curato al millimetro, totalizzante. Tante le novità in campo, a cominciare proprio dal nuovo “calore” emesso da O’Kandi, più sciolto, moderatamente soulful e meno legato agli archetipi gestuali di Ian Curtis e Nick Cave, mentre le chitarre del talentuoso Gauthier Ajarrista sorpresero per la ricerca su timbriche ed effetti, con basso e batteria spesso sganciati dal ritmo binario per inseguire sincopi inedite e, in generale, soluzioni più varie. L’uscita dell’album il 28 maggio del 2012 coincise quasi perfettamente con la fine del processo di O’Kandi. Una doppia liberazione, a cui seguì il primo tour della band sul continente europeo.
LAST MOVEMENT
Last Movement nasce inizialmente nel 2009 come progetto solista di Antonio Mauro (ex-Avant-Garde, Cureproject). Dopo circa un anno (primi mesi del 2010), dall’incontro con Andrea Adesso, prende concretamente forma l’idea di mettere su la band. Quindi si cerca un bassista e fin da subito Giovanni De Giorgi (Sunomi) entra nel gruppo. Da lì a breve anche Stefano Fenu (Blackmondays, ex-Simon Dreams in Violet) si aggiunge come secondo chitarrista, e con questa line-up la band inizia a fare i suoi primi concerti.
In questa fase il repertorio di LM è di stampo darkwave/coldwave, non mancano sonorità acustiche e ballate cosmiche di scuola shoegaze e nu-gaze. “Nebula” (demo/promo cd-r) viene registrato e assemblato in questo periodo (ma sarà poi disponibile solo a fine 2011). Autunno 2010 le cose cambiano, cambia la line-up che diventa a 3 elementi, sempre con Antonio M. (chitarra/voce) e Andrea A. (batteria), cambiano i bassisti, tra cui Pasquale Vico (Date at Midnight, ex-Echoes of Silence) e Valerio Bulla (Ancièn Régime). Il repertorio della band viene ri-arrangiato e con questa formazione LM inizia le proprie attività live con più continuità. Aprile 2011, Marzio Micheloni è entrato nel gruppo in pianta stabile al basso, la band durante l’estate del 2011 ha registrato 8 brani, 3 dei quali fanno parte di “Psychic Sun” (demo/promo 2012).
Dal punto di vista live la band è sempre molto attiva, molti i concerti su Roma e dintorni, dividendo il palco con A Place to Bury Stranger, The Soft Moon, Farflung, Disappear, Spiral 69, Christine Plays Viola ecc.. Attualmente Last Movement è in cerca di una etichetta/distribuzione discografica o/e di una agenzia di booking. Nei primi mesi del 2013 è previsto un nuovo promo/demo.
LORETTA
Loretta vi regalerà una notte unica al ritmodelle selezioni 60 70 80 di Barbarella&Eva Kant e Georgia Lee… e se ancora non vi basta in sala rossa c’e Braianstorm e suoi anni ZERO….tutti da scoprire!
Piaceri multisensiorali vi attendono, al Circolo degli Artisti. Gustate i magnifici cocktail preparati con cura dai miei amici barthender, lasciati catturare dai click di Fabrizio ed entra nel 3D video mapping project curato da Ciaski e Databhi.