<strong>Campania, un nuovo allarme. C’è carenza di bombole. In tutte le farmacia è esposto un cartello che invita la clientela a provvedere alla restituzione delle bombole. Vincenzo Santagada, presidente dell’Ordine dei Farmacisti di Napoli, conferma che la situazione, negli ultimi giorni, è peggiorata perché sono in tanti a non restituire le bombole vuote.
Ossigeno liquido, la nuova direttiva in vigore in Campania
“E’ in vigore una direttiva della Regione Campania in base alla quale anche i medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta possono prescrivere ossigeno liquido per ovviare alla carenza delle bombole”- ha aggiunto Santagada, fiducioso che in tal modo la situazione possa migliorare – “Finora, questo tipo di ossigeno era prescrivibile solo dagli specialisti ospedalieri, dagli pneumologi. Questa direttiva dovrebbe ridurre il disagio legato all’assenza di bombole”.
Inoltre, c’è anche l’alternativa dell’ossigeno liquido concentrato. “Un apparecchio che funziona come se fosse un elettrodomestico che prende l’area dalla stanza in cui si trova una persona e separa l’ossigeno da anidride carbonica e azoto che vengono eliminati”