Cellulite, non solo un inestetismo. Cause e rimedi


Cellulite – Con l’arrivo dell’autunno se ne parla meno, ma colpisce 8 donne su 10, anche under 20. Non è solo un inestetismo, ma una vera e propria patologia. Abbiamo chiesto alla Dr.ssa Claudia Cinquegrana, biologa nutrizionista.  quali alimenti aiutano a contrastare la cellulite.

Cellulite, cause e rimedi

La cellulite è un problema che colpisce le donne e, in rari casi rari, anche gli uomini. Non è solo un inestetismo, ma una vera e propria patologia, il cui nome, difficile da ricordare, è pannicolopatia edemato fibrosa, che nasce come infiammazione del tessuto sottocutaneo.

Oltre a fattori genetici le cause possono essere:

  • scarsa circolazione;
  • debolezza dei tessuti;
  • traumi;
  • aumento del volume degli adipociti (ingrassare);
  • dimagrimento troppo rapido;
  • sedentarietà;
  • dieta squilibrata.

Pertanto la cellulite va trattata come una problematica multifattoriale e con un inquadramento multidisciplinare.

Esistono vari livelli di cellulite, in base alla gravità dei sintomi. A tal proposito si utilizza una classificazione in base alla scala di Nürnberger e Müller che la divide in 4 stadi,

0 = assenza di segni di cellulite, in genere ci sono segni di ritenzione idrica;

1 = la pelle affetta risulta liscia, ma compaiono segni di cellulite pinzando la pelle o contraendo i muscoli

2 = le introflessioni della cellulite sono presenti e visibili anche senza sollecitare la pelle

3 = presenza delle  alterazioni dello stadio 2 in maggior numero e su un’area più estesa, accompagnate dalla presenza di noduli.

I primi tre livelli sono totalmente o parzialmente reversibili; l’ultimo stadio invece porta la maglia nera dell’irreversibilità Quindi prima di gridare alla famigerata cellulite bisogna esserne certi e soprattutto avere il giudizio di un esperto del settore.

[the_ad id=”266716″]

Cosa consigliare quando si tratta di inestetismi o livelli di cellulite ancora reversibili?

Importante la giusta idratazione, boli di acqua e quantità intorno ai due litri in linea generale, ma occorre sempre valutare caso per caso. Anche la corretta integrazione è fondamentale, soprattutto se si pensa che ci possono essere problemi di micro-circolo e tendenzialmente infiammatori.

Ovviamente ciò che non bisogna mai dimenticare è la pratica dell’attività fisica. Numerosi studi hanno dimostrato l’importanza di un’attività almeno 3 volte a settimana, con intensità notevole, ma non frettolosità, suggerendo circuiti a corpo libero, con picchi di  ginnastica funzionale e cardio sotto la direzione di un bravo trainer.

Da un punto di vista alimentare è chiaro che bisogna attivare un regime alimentare equilibrato e con corretta gestione dei macronutrienti ovvero carboidrati, proteine e grassi, soprattutto in presenza di attività fisica.Demonizzare l’uno e prediligere l’altro non aiuta: non si può trovare la soluzione senza conoscere il problema. Lo schema alimentare deve essere individuale, non si può pensare di estendere un piano unico per i diversi tipi di cellulite.

In inverno, lontani dalla prova costune, cosa occorre fare?

In questo periodo in cui non si presta particolare attenzione alla cellulite perchè si vede meno (grazie a jeans, leggins e calze coprenti), è importante iniziare a combattere gli inestetismi e  i problemi legati alla cellulite rivolgensosi a seri professionisti. Ciò tenendo a mente che essendo un problema multidisciplinare, necessita di un approccio multidisciplinare: dall’estetica ai massaggi, dalla dieta all’allenamento, dalla scelta dell’acqua all’introduzione di integratori.

 

spot_img

LEGGI ANCHE

Il Verona ospita in casa il Milan

Per la diciassettesima giornata di campionato si affrontano il Verona di Paolo Zanetti e il Milan di Paulo Fonseca allo Stadio Marcantonio Bentegodi di...

Le manovre del Milan nel calciomercato

Il Milan si fionda sul calciomercato con l'obiettivo di rinforzare il proprio organico soprattutto nel reparto di centrocampo. La squadra rossonera deve infatti fare...

spot_img

ULTIME NOTIZIE

Le manovre del Milan nel calciomercato

PUBBLICITA