Ciro Capuano al “Bar di Magazine Pragma”


<strong>Ciro Capuano al “Bar di Magazine Pragma”

Capuano e’ intervenuto come ospite durante la trasmissione web della nostra redazione, ecco un passo del suo intervento:

Ripartire si o no:”La necessita’ e’ ripartire, la macchina calcio non si puo’ fermare, il calcio e’ visto come un azienda e bisogna dare lavoro alle persone che lavorano in questo settore, non solo calciatori.”

Catania ed il goal al Milan: ” Sono stato un difensore, non ho segnato tanti goal in carriera. Pero’ quel goal a San Siro, contro quel Milan e’ ovviamente un ricordo indelebile”

Fabio Caserta e la Juve Stabia:

Con Fabio Caserta ci ho giocato a Palermo. Posso dire che è stato un calciatore fantastico un centrocampista alla Hamsik con un grande tempo di inserimento. Con lui ci sentivamo spesso poi con il passare degli anni siamo rimasti in contatto grazie ai social. Non mi aspettavo questa sua carriera da allenatore. Ha fatto veramente bene con la Juve Stabia dimostrando di essere un allenatore preparato e di spessore. Dopo la Vittoria del campionato l’ho telefonato e facendogli  i complimenti perché ha vinto contro ogni pronostico. Con Ciro Polito siamo stati avversari in campo ed ho giocato tantissime volte anche contro di lui. Nella famiglia della Juve Stabia troviamo anche Giorgio Lucenti che ha intrapreso questa carriera da allenatore. Con lui ci siamo sentiti sui social. Izco ha pagato qualche infortunio iniziale e quando non sei più un giovanotto diventa un po più difficile recuperare dalle noie fisiche. Un peccatolo stop, perché stava iniziando a disputare con delle prestazioni importanti.

Il ricordo di Pisa

Io del Pisa non posso che parlarne bene, è stata quella squadra che mi ha dato l’opportunità di fare il salto in Serie A. Ricordo con dispiacere l’anno in cui abbiamo perso la finale contro l’Albinoleffe, tutti pensavamo di salire in Serie B. La famiglia Gentili era una potenza, ed io ero sicuro che avrebbero potuto riportare il Pisa in Serie A. Pisa è comunque una piazza importante ed oggi grazie alla proprietà dei Corrado sta ritornando ad essere una piazza appetibile. Il Ds Roberto Gemmi sta facendo un grandissimo lavoro, spero che per la prossima stagione possano pensare di fare il grande salto, è successo al Carpi perchè non può accadere al Pisa?. L’importante è per adesso mantenere la categoria”.

La situazione Catania: ” Fa male vedere il Catania in lega pro con dei problemi ma fa male per i tifosi ma anche per il calcio Italiano. Posso dire lo stesso anche per il Palermo, una piazza come Palermo non puo’ fare la serie d, stesso discorso anche per altre piazze come Foggia.”

Il calciatore che ha impressionato Capuano come compagno di squadra:” Ho avuto la fortuna di avere tanti bravi compagni di avventura, fare qualche nome e’ difficile. Posso dire Cavani, che arrivo’ a Palermo giovane ma si vedeva che aveva qualita’. Barrientos era pazzesco, lui avrebbe meritato di giocare in qualche top team del campionato.”

Gli allenatori di Ciro Capuano….

“Durante la mia carriera ho incominciato diversi allenatori bravi. Se volete qualche nome posso dire Antonio Cabrini perché ha sempre creduto in me e mi ha dato molto anche perché lui da calciatore aveva il mio stesso ruolo e mi ha dato molti consigli utili . A livello caratteriale invece voglio citare Sinisa Mihajlovic. Arrivò a Catania in una situazione di classifica precaria con un ambiente molto demotivato. Con la sua energia e voglia di fare bene ha dato al gruppo forze nuove a livello mentale e portò entusiasmo. Il Catania fece un girone di ritorno da big del campionato.”

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