Alfio Sampugnaro J.Stabia e Sicula Leonzio tra passato e futuro, tifoso storico della Leonzio che si racconta a Magazine Pragma:
Alfio Sampugnaro racconta la Leonzio in occasione della vigilia tra Juve Stabia e Sicula. Ho 64 anni e seguo la Leonzio da quando avevo 6 anni.
– Come stai vedendo la Sicula in questa stagione?
” In questa stagione abbiamo visto praticamente due squadre,
quella con Rigoli e quella con Diana, la prima, aveva poca
fiducia, una squadra poco convinta, adesso tutto e’ cambiato,
il gruppo lotta, ha cuore e fa sudare la maglia, il merito
e’ tutto di Aimo Diana che sta facendo un ottimo lavoro. Ci mancano
7-8 punti con la gestione Rigoli, ricordo la sconfitta contro la
Paganese ad esempio fu un qualcosa di incredibile, adesso la musica e’cambiata.”
Manca lo Stadio Nobile a voi Lentinesi?
” Certo ma la questione e’ diversa. Noi per arrivare al Massimino,
ci mettiamo venti minuti, forse facciamo prima dei tifosi del Catania(Ride). Il problema e’ che le istituzioni non ci aiutano perche’ le partite della Sicula sono aperte sono agli abbonati e tu considera che gli abbonati, causa lo spostamento non vengono sempre tutti. Non capisco perche’ non fanno entrare anche le persone che vogliono comprare il biglietto normalmente, ci sarebbe piu’ gente allo stadio, contro il Lecce ci fu una piccola illusione ma poi dopo pochi biglietti bloccarono ancora la prevendita. Questo non lo merita la Citta’ di Lentini, anche perche’ per noi la C1 e’ un lusso, noi siamo una Citta’ della Sicilia con tante problematiche ed il calcio puo’ essere un ritrovo per tanti tifosi e tanti ragazzi .”
Sul Presidente Leonardi?
“Lui e’ figlio di un grande imprenditore, sta facendo molto per la squadra e per la Citta’, un signore, un
imprenditore giovane ma di successo.”
1993- Juve Stabia – Leonzio 2-2, che ricordi hai di quella partita?
” Era la gestione Proto, un Presidente molto famoso negli anni 90 per la categoria, fu una festa di Sport,
lo Stadio Menti e’ bellissimo, Castellammare di Stabia e’ bella. Siamo stati accolti bene, fu una festa di
sport, 15,000 spettatori per una partita di serie c2, roba da pazzi. Ti posso dire che sono passati anni
ma ogni volta che vedo il Romeo Menti in Tv un pochino mi viene da piangere per quella giornata meravigliosa”
Castellammare di Stabia—Francesco Marano…
” Un grande, ha un bel tiro ed un grande inserimento, da quando e’ venuto Diana in panchina e’ un
calciatore totalmente diverso rispetto a quello sotto la gestione Rigoli, stesso discorso anche
per Esposito, altro ex della partita.”
Pronostico?
” Mi aspetto una gara molto combattuta in campo, mi auguro di vedere ancora una volta uno stadio pieno.
Per prima cosa deve essere una festa di sport, poi la palla passa ai calciatori. Il mio pronostico, 2-2 come
nel 1993.”
Si ringrazia il Sig Alfio per il tempo concesso per questa intervista