L’atleta stabiese Angelo Longobardi, nato il 5 giugno 2007 a Castellammare di Stabia, si prepara a vivere una delle esperienze più importanti della sua carriera sportiva.Il giovane campione parteciperà ai World Taekwondo Junior Championships 2024, che si svolgeranno a Chuncheon, Corea del Sud, dal 1 al 6 ottobre.
Con la Nazionale Italiana di Taekwondo, Longobardi si confronterà con i migliori talenti del mondo, portando in alto il nome dell’Italia e della sua città natale, Castellammare di Stabia.
La carriera di Angelo Longobardi: dai primi passi ai traguardi internazionali
Angelo Longobardi, atleta agonista e cintura nera II Dan, è un vero talento del Taekwondo italiano.Il suo percorso sportivo è iniziato molto presto, a soli cinque anni, quando ha iniziato a distinguersi nei tornei nazionali e internazionali.
In particolare, si è fatto notare nel Torneo Kim & Liù, competizione dedicata ai più giovani, dove ha conquistato 4 medaglie d’oro e 2 d’argento tra i cinque e i dodici anni.Non solo, Longobardi ha raccolto numerosi successi a livello regionale e interregionale, affermandosi come pluricampione della Campania e vincitore di competizioni a livello nazionale.
Il 2022 è stato un anno significativo per lui: ha conquistato il titolo di Campione Italiano Cadetti e una medaglia di bronzo ai Campionati Italiani Juniores a Fondi.Sempre nello stesso anno, ha rappresentato la Campania, ottenendo un bronzo alla Coppa Italia.
La sua consacrazione a livello nazionale è avvenuta nel 2024, quando ha vinto il titolo di Campione Italiano Juniores nella categoria 59 kg a Roma.Questi risultati, insieme alla sua tenacia e determinazione, gli hanno aperto le porte della Nazionale Italiana di Taekwondo, con la quale ha già partecipato a diverse competizioni internazionali.
La preparazione ai Mondiali di Taekwondo in Corea del Sud
Il World Taekwondo Junior Championships 2024, che si terrà a Chuncheon, rappresenta una tappa cruciale per Angelo Longobardi.
L’evento vedrà la partecipazione dei migliori atleti juniores del mondo, pronti a contendersi il titolo di campione del mondo.Longobardi gareggerà nella categoria 59 kg, dove dovrà affrontare avversari preparati e motivati.
La competizione, che si svolgerà dal 1 al 6 ottobre, sarà guidata per l’Italia da un team di altissimo livello, composto da figure di spicco del Taekwondo nazionale.La delegazione italiana sarà capitanata dal presidente della Federazione Italiana Taekwondo (FITA), Dott.
Angelo Cito, e dal Direttore Tecnico Nazionale Maestro Claudio Nolano.Il team di coach include anche il Coach nazionale Giovanni Lo Pinto e i tecnici Basile Leonardo e Treviso Claudio.
A supportare gli atleti ci sarà inoltre uno staff di fisioterapisti e medici.Angelo, tuttavia, non si presenterà da solo sul tatami.
Oltre al supporto della Nazionale Italiana, alle sue spalle c’è un solido team formato dai maestri Roberto Longobardi, cintura nera IV Dan e coach internazionale, e Domenico Longobardi, cintura nera II Dan e coach nazionale.I due fratelli Longobardi, oltre a essere atleti pluricampioni a livello regionale, interregionale e nazionale, hanno avuto il grande merito di condurre Angelo ai vertici del Taekwondo nazionale e internazionale.
Il legame con la città di Castellammare di Stabia e l’ASD Stabiae Prana-Ki
Angelo Longobardi non dimentica le sue origini.
Vive a Santa Maria La Carità, un comune vicino alla sua città natale, Castellammare di Stabia, e si allena presso la ASD Stabiae Prana-Ki – Team Longobardi Taekwondo, una società che ha dato vita a numerosi campioni nel corso degli anni.Le sue sessioni di allenamento si svolgono nella palestra scolastica dell’Istituto Comprensivo K.
Wojtyla, un luogo simbolico per la città e per il territorio, presieduto dal Dirigente Scolastico Prof.Gaetano Gallinari.
Questo istituto è stato il punto di partenza di numerosi progetti a sfondo sociale che hanno coinvolto giovani e famiglie dei quartieri periferici di Castellammare, come Savorito, Moscaella e C.M.I.Tra i progetti più significativi a cui Angelo ha partecipato, vi è “A scuola di Taekwondo”, un’iniziativa intergenerazionale che ha permesso a nonni e nipoti di avvicinarsi insieme a questa affascinante disciplina marziale.
Questo progetto è un esempio tangibile di come lo sport possa unire le persone e offrire un’importante occasione di crescita personale e collettiva.
L’importanza del team e del supporto familiare
Il successo di Angelo Longobardi è il risultato di una combinazione di talento, disciplina e un forte supporto da parte della sua famiglia e dei suoi allenatori.I maestri Roberto e Domenico Longobardi hanno saputo coltivare e valorizzare le sue qualità fin dai primi passi, guidandolo con professionalità verso i vertici del Taekwondo mondiale.
Il legame familiare, unito alla passione per questa disciplina, è stato fondamentale per la sua crescita sportiva e personale.Angelo ha potuto contare su un ambiente che lo ha sempre sostenuto, non solo a livello tecnico, ma anche emotivo, permettendogli di sviluppare quella determinazione e quella resilienza necessarie per affrontare le sfide a livello internazionale.
Ora, con la partecipazione ai World Taekwondo Junior Championships 2024, Angelo Longobardi è pronto a rappresentare l’Italia e la sua amata città di Castellammare di Stabia su uno dei palcoscenici più prestigiosi del mondo.In bocca al lupo ad Angelo e a tutti gli atleti della Nazionale Italiana di Taekwondo, che porteranno il tricolore in Corea del Sud, con l’obiettivo di tornare a casa con nuove esperienze e, perché no, qualche medaglia.