Basket arriva la vittoria di Napoli contro Scafati. Il racconto della partita come riportano i canali ufficiali della società Givova.
GIVOVA SCAFATI, IL DERBY CAMPANO DI SERIE A È DELLA GE. VI. NAPOLI
Il derby campano dell’ultima giornata del campionato di serie A tra Ge. Vi. Napoli e Givova Scafati ha visto trionfare la prima per 102-92, al termine di una sfida in cui le difese si sono viste solo a sprazzi e comunque in brevissimi frangenti. Sono stati invece gli attacchi a prendere la scena per la gioia del pubblico intervenuto, che si è divertito a vedere due squadre dare spettacolo con belle giocate e colpi balistici. Tranne il primo quarto di gioco, le redini del match sono state detenute sempre dai locali, che sono rimasti costantemente avanti nel punteggio, talvolta anche con un margine superiore alla doppia cifra. Solo nella prima parte dell’ultima frazione la compagine dell’Agro ha messo paura più da vicino l’avversario, bravo comunque a non far rientrare completamente in partita la diretta rivale.
Senza Henry, vittima di un risentimento muscolare nel riscaldamento pregara, alla truppa di patron Longobardi va dato il merito di aver almeno dato l’anima per l’intero arco della sfida, peccando in leggerezza quando c’era da mettere il fisico e l’intensità difensiva. Anche le statistiche finali hanno premiato il lavoro dei napoletani, che hanno tirato dal campo con maggiori percentuali realizzative e giocato più di squadra (21 assist contro 14), oltre ad aver mandato sei uomini in doppia cifra e a canestro tutti quelli utilizzati (tranne Ebeling). Pinkins, Gentile, Rossato, Robinson e Blakes sono invece stati gli atleti gialloblù a chiudere in doppia cifra la contesa.
LA PARTITA
L’equilibrio caratterizza le prime battute della sfida: 3-3 al 1’, grazie ai centri di Pullen (tiro libero), Brown e Robinson (da tre). Coach Boniciolli vuole vederci chiaro e chiama il suo primo time-out. Con gli attacchi che hanno ragione delle rispettive difese, è la Givova Scafati, trascinata da capitan Rossato e dalla difesa in pressione a tutto campo, a mostrare qualcosa in più nei minuti successivi (7-13 al 4’), tanto da costringere coach Milicic a dover fermare il cronometro. Pullen, Zubcic e Mabor Dut Biar costruiscono quindi un parziale di 7-0 che rimette avanti la Ge. Vi. Napoli al 5’ (14-13). Nei successivi minuti, con l’innalzamento del ritmo, dell’energia e dell’agonismo, nonostante le sostituzioni adottate da entrambi i tecnici, in campo regna l’equilibrio: il primo quarto termina infatti 25-25.
I biancoazzurri iniziano il secondo periodo di gran carriera, trascinati da un ispiratissimo Zubcic e da un lucidissimo Ennis (39-31 al 15’). Non è solo la difesa, ma anche l’attacco gialloblù ad entrare in impasse. Coach Boniciolli lo capisce e vuole parlarci su. La risposta dei suoi ragazzi porta la firma di Gamble e Robinson (39-36 al 16’). Tocca così a coach Milicic fermare stavolta il tempo. Owens, Lever e Brown realizzano le triple della doppia cifra di vantaggio partenopea al 18’ (49-38), complice la molle difesa scafatese, entrata anzitempo negli spogliatoi. Le triple di Blakes servono solo a limitare i danni all’intervallo lungo (56-46).
Dopo la pausa, è un’altra Givova quella che calca il parquet, sicuramente più determinata e vogliosa (bene Blakes, Robinson e Pinkins), brava ad accorciare 59-54 al 23’. La difesa, soprattutto sui tiratori di casa, resta troppo morbida e così lo sforzo profuso in attacco si rivela insufficiente per rimettere in piedi la contesa (69-58 al 24’). Coach Boniciolli si vede costretto ad un nuovo time-out. Ma nei minuti che seguono è sempre la Ge. Vi. a menare le danze (75-64 al 27’; 79-65 al 28’). Robinson prova ad alleviare il passivo (81-70 al 29’), ma, al termine della terza frazione, il divario tra le due contendenti resta superiore alla doppia cifra (85-72).
I canestri Mouaha, Pini e Pinkins portano lo svantaggio sotto la doppia cifra al 33’, con un parziale di 0-7 (85-79). Nonostante i viaggianti fatichino a dare continuità, riescono comunque a vedere più da vicino l’avversario (89-83 al 35’), tanto da costringere coach Milicic ad altro time-out. Gentile accorcia ulteriormente al 36’ (89-85), ma poi Ennis e Pullen ristabiliscono le distanze al 37’ (94-85). Gli ultimi minuti della sfida servono solo per le statistiche, perché l’esito finale premia la società locale 102-92.