L’Angri Pallacanestro sconfigge la capolista Ragusa e vince la prima gara della fase Gold- Il focus ufficiale della società
Al quarto tentativo l’Angri Pallacanestro riesce a conquistare la prima vittoria nella fase “Play-In Gold”. I Condor, grazie a una prestazione gagliarda, battono 82-78 la capolista Ekso Virtus Kleb Ragusa e si rilanciano in ottica spareggi. Fondamentale un gran primo tempo per i grigiorossi, sospinti dai 18 punti di Taddeo e i 17 di Izzo. Bene sotto le plance Globys (12) e Ruggiero (10). Provvidenziale anche Iannicelli (11) con le sue bombe. Il tutto dinanzi a un PlaaGalvani gremito in ogni ordine di posto.
Brown tiene a bada i primi tentativi di spingere da parte di Angri (4-6). La replica è affidata a Taddeo, che sigla l’8-6. Dall’altro lato, però, Gaetano è bravo a farsi trovare pronto nel pitturato per l’8-10. Izzo tira senza paura e sigla la prima tripla di serata per l’11-10. Lo seguono Globys e Taddeo per il mini allungo dei Condor (15-11). Iannicelli dall’angolo sigla la bomba del 18-11, che costringe Ragusa al time out. Al rientro è ancora il capitano, servito da Globys a trovare il fondo della retina (20-11). Il break viene spezzato dal tiro dalla lunga distanza di Epifani per il 20-14. Un libero di Izzo fissa il risultato sul 21-14 al termine del primo periodo. Angri prosegue il suo buon momento giungendo al +13 (27-14) con un ispirato Iannicelli dal perimetro (27-14). Globys, dalla linea della carità, fa salire ancor di più il gap (29-14). E’ Gaetano a cercare di dare una scossa ai siciliani, ma Lazzari e Ruggiero rispondono nel migliore dei modi (34-19). I padroni di casa paiono in pieno controllo della gara. Lazzari colpisce ancora dai 6,75, per il 39-23 che porta Recupido a dover fermare ancora l’emorragia. La difesa grigiorossa è un fortino. Così il vantaggio resta saldo grazie a Granata e Taddeo (43-27). Sul finire Simon riesce ad accorciare fino al 45-33, con cui si torna negli spogliatoi.
Nella ripresa si sblocca Jelic, con il contropiede del 47-33. Ragusa non ci sta e fa scendere lo svantaggio sotto la doppia cifra con Cioppa e Brown (47-38). Stavolta è Chiavazzo a dover richiamare i suoi. Un 3/3 di Izzo, a cronometro fermo, dona fiato ai grigiorossi per il 50-40. La Virtus cerca in ogni modo di recuperare, ma deve fare i conti con i siluri di Izzo e Globys (56-47). Gaetano e Brown sono attivi e proseguono il forcing siciliano per il 56-51. I locali si affidano al tiro dalla lunga distanza di Taddeo, che firma il 62-51 con due perle. A rompere l’incantesimo è Simon (62-54). E’ di nuovo lui a servire l’assist a Globys per il nuovo +10 (64-54). La partita va con questo punteggio alla quarta frazione. Taddeo prende ancora il proscenio con altri due canestri per il 68-54. Globys è un fattore sotto le plance e conquista il gioco da tre punti per il +17 (71-54). Ragusa tenta il tutto per tutto con il solito Simon, che va a bersaglio per il 76-65. Angri va un po’ in difficoltà e gli ospiti accorciano ancora con Simon (76-69). I siciliani si fanno sempre più sotto con kla bomba di Ianelli e il tiro da sotto di Gaetano per il 78-76 a 1’ dalla fine. Izzo è glaciale per il 2/2 a 45’’ dalla fine (80-76). Gaetano sbaglia due liberi, ma poco dopo segna l’80-78 e subisce anche il fallo di Granata con 3’’ sul cronometro. Su tiro aggiuntivo il lungo siciliano commette invasione. Dopo un time out di Chiavazzo viene commesso fallo sistematico su Izzo, che pure stavolta è chirurgico per l’82-78 con 2’’ da giocare. E’ troppo tardi per Ragusa. Angri può esultare per una vittoria più che meritata.
Non ci sarà tempo per festeggiare, mercoledì alle 20 si torna in campo per il derby in casa della Diesel Tecnica Sala Consilina.
Angri Pallacanestro-Ekso Virtus Kleb Ragusa 82-78
Angri Pallacanestro: Falcone n.e., Izzo 17, Globys 12, Granata 4, Ruggiero 10, Lazzari 6, Caloia n.e., Carone, Iannicelli 11, Bonanni 2, Taddeo 18, Jelic 2. All. Chiavazzo; Ass. Russo e Pisapia
Ekso Virtus Kleb Ragusa: 14, Piscetta, Epifani 4, Cioppa 3, Simon 15, Vavoli 10, Sorrentino 2, Gaetano 27, Mirabella n.e., Ianelli 3. All. Recupido
Arbitri: Carotenuto e Pezzella
Parziali: 21-14, 45-33, 64-54