NBA. Alla scoperta della nuova coppia LeBron-Westbrook


Al di là dell’oceano, e precisamente a Los Angeles, è stato appena celebrato un matrimonio che agli appassionati di pallacanestro a stelle e strisce non è certo passato inosservato.

Stiamo parlando di quello che ha avuto per protagonisti LeBron James e Russell Westbrook. Il Prescelto è convolato a nozze con il playmaker che in carriera ha partecipato 8 volte all’NBA All-Star Weekend per un motivo ben preciso: rivincere l’anello. Sì perché come sapete di sicuro i Lakers lo scorso anno hanno deluso e non poco, essendo usciti ai play-off contro i Suns, che giunti in finale hanno dovuto arrendersi ai Bucks.

Stando così le cose, è ora di riprendere quel cammino virtuoso iniziato con la vittoria dell’anello due anni fa contro gli Heat e conclusosi troppo presto, e per farlo ci vuole uno come Westbrook, forse il migliore cestista della sua generazione. Lo definiamo tale non solo perché è l’unico a essere riuscito nell’incredibile impresa di realizzare una tripla doppia di media stagionale per ben 4 volte, di cui 3 consecutive, ma anche perché sa schiacciare al ferro come pochi altri.

Non solo: è poi un signor difensore, nonostante oggi si faccia valere soprattutto quando deve incidere palla arancione in mano, come testimoniato dalle sue prestazioni monstre con la maglia di UCLA prima e con quella dei Thunder poi. Quindi Westbrook è un ottimo investimento per i gialloviola? Sulla carta sì, e nel prossimo paragrafo vi spiegheremo il perché.

Il Prescelto pronto ad “armare” la mano dell’ex Houston Rockets

Sebbene il Prescelto abbia recentemente scherzato su Instagram affermando che la nuova coppia LeBron-Westbrook non funzionerà mai e poi mai, secondo noi è proprio vero il contrario.

Per quale motivo? Semplice, perché l’ex Houston Rockets essendo uno specialista in fatto di triple doppie ed essendo dotato di un fisico agile e a dir poco esplosivo andrà a nozze con King James, che con i suoi passaggi geniali lo metterà spesso davanti al canestro.

Insomma, ne vedremo delle belle sui parquet a stelle e strisce, perché questo duo, che sta lavorando in palestra per farsi trovare pronto per l’inizio della stagione, potrebbe diventare decisivo quasi quanto quello composto a suo tempo da Jordan e da Rodman.

Ok, staremo anche parlando di una pallacanestro anni ’90 senza dubbio molto diversa rispetto a quella attuale, dove non esistono ruoli ben definiti, ma l’amalgama tra il devastante MJ e il concreto e al tempo stesso eccentrico rimbalzista dalla chioma colorata potrebbe ripresentarsi a distanza di oltre 20 anni di NBA. Possibile?

Sì, perché LeBron con la sua voglia di vincere e di caricare i compagni ricorda da vicino Michael, mentre Russell grazie alle sue doti da saltatore nato ricorda da vicino Dennis.

Il Re potrebbe anche riposare un po’ più del solito

Ingaggiare Westbrook è anche un buon modo per far riposare con più continuità il non più giovanissimo Re di tutta l’NBA.

Rivestendo lo stesso ruolo di LeBron James, ossia “playmaker tutto fare”, l’ex Thunder può fare le sue veci innescando il “terzo incomodo” Anthony Davis, che si è fatto carico di parte delle responsabilità per l’eliminazione dei Los Angeles Lakers contro i Phoenix Suns ricordando che in gara -1 è stato il peggiore sul parquet.

Non vogliamo certo dire che Russell sia uguale al Prescelto, ci mancherebbe, però è dotato di caratteristiche che lo rendono almeno simile. Ovviamente non sotto il profilo del carisma, ma quando si lancia a tutta velocità (e forza) a canestro in quel caso sì.

La stagione NBA si sa è davvero lunga, e una franchigia che vuol provare a dominare la post-season ha bisogno che i suoi giocatori migliori siano in ottima forma.

Quante volte LeBron è stato chiamato a fare gli straordinari anzitempo nel corso della passata stagione?

In più occasioni, e tutto ciò lo ha portato a essere veramente poco decisivo durante gli ultimi play-off disputati. Quest’anno così non sarà grazie a un Russell Westbrook in più sul parquet, che con il Prescelto formerà un fortissimo duo. Altro che post su Instagram che afferma il contrario!

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