Allo Stadio Santa Colomba-Vigorito, le vespe nel “Monday Night” affrontano le streghe in un derby da cuori forti. La Juve Stabia ritrova dal primo minuto “Biccio” Arcidiacono e Gomez, facendo accomodare come da copione Celin in panca. Auteri invece mischia un pochino le carte dal mazzo, lanciando Mazzeo e Cisse’a guidare l’attacco, mentre il bomber Marotta non va nemmeno in panchina.
Formazione Benevento ( 3-4-3)
Gori, Melara, Mucciante, Mattera, Lucioni,Del Pinto, Som,Cruciani, Cissè,Di Molfetta, Mazzeo. All Gaetano Auteri.
Formazione Juve Stabia ( 4-4-2)
Polito, Liotti, Migliorini, Polak, Romeo, Obodo, Favasuli, Contessa, Arcidiacono, Nicastro, Gomez. All Nunzio Zavettieri.
-La cronaca-
– Primo tempo-
La partita inizia con il ricordo delle vittime degli attacchi terroristici di Parigi. Lo stadio in maniera commossa, mostra il proprio cordoglio e dopo il minuto di silenzio si lascia spazio al posticipo.
Il Benevento parte subito forte e dopo pochi secondi Cissè di testa mette paura a Polito. Pochi giri di lancette ed il copione si ripete con gli stessi protagonisti, Cissè si inventa un tiro a giro ma Polito è bravo ad allungarsi. La prima conclusione delle vespe è di Gomez che con una bomba dalla distanza impegna Gori. Altro giro e questa volta tocca agli uomini di Auteri che con Di Molfetta che vanno vicino al vantaggio.
Al minuto 29 occasione-Juve Stabia: Angolo per le vespe e Liotti lasciato praticamente da solo grazia incredibilmente le streghe. L’ultimo quarto di gara è targato Benevento ma nonostante una buona pressione la Juve Stabia si difende con ordine senza correre pericoli. Finisce a reti bianche la prima frazione di gioco.
– Secondo tempo-
La ripresa inizia con Auteri che sostituisce Som. Al suo posto Mazzarani. Ancora sostituzioni protagonisti della scena: Mucciante alza bandiera bianca, al suo posto Padella. Al minuto 51′ momento bello per la Juve Stabia: Gomez dai venti mentri imita Van Basten e piazza una sassata imprendibile per Gori. Esplode il settore ospiti e Gomez si toglie la maglia per esultare e si prende una dolcissima ammonizione. Al 58’Nicastro prova un girata ma la sfera termina distante dai legni di Gori. Minuto 63′, reazione dei padroni di casa: cross per Cissè, la punta ex Casertana schiaccia di testa e palla all’incrocio dei pali ma Polito si mette il mantello e dice no. Al 66′ la prima sostituzione per Zavettieri: Arcidiacono esce per Vella. Le vespe al 68′ trovano il raddoppio con Nicastro ma per il direttore di gara è fuorigioco. Episodio molto dubbio da consegnare al “Post partita.” Al 73′ Auteri esaurisce il bonus dei cambi. L’ex De Falco rileva Cruciani. Minuto 80′ Melara scappa sulla destra e crossa e Migliorini infila in maniera comica Polito: 1-1. Zavettieri corre ai ripari e inserisce Gatto al posto di Contessa. Il pareggio carica il Benevento e De Falco, sfiora il vantaggio con un bel tiro. La Juve Stabia si chiude a riccio e non riesce più ad uscire ed ovviamente la colonna sonora degli ultimi minuti dice “pressione Benevento” con Melara scatenato sulla fascia. Ma dopo cinque minuti di recupero la partita finisce in parità.
Foto : Emilio D’Averio