Missione riuscita al “Penzo”
Missione riuscita al “Penzo” dove il Benevento conquista i primi 3 punti della stagione. Un primo tempo da applausi, gioco fluido e di qualità’, a cui fa seguito un secondo tempo in fase calante dovuto anche e soprattutto alla condizione fisica ancora non ottimale. Venezia da rivedere ma con una reazione finale incoraggiante per mister Vecchi.
Primo tempo
Approccio impressionante dei giallorossi al match, il gioco di Bucchi c’è e si vede. I Sanniti hanno il pieno possesso del gioco e dei ritmi della partita, il Venezia dal canto suo sembra quasi intimorito dall’onda d’urto giallorossa e lascia il pallino del gioco in mano ai sanniti. Tante le trame di gioco sviluppate dagli uomini di Bucchi, tantissimi i cambi di gioco ad allargare il campo, con i due terzini Maggio e Letizia in continua propensione offensiva. il Benevento sembra poter colpire da un momento all’altro. La svolta però arriva dall’uomo che non ti aspetti, 1-2 pazzesco di Bandinelli con due gol capolavoro. Il primo con un gran tiro al volo su assist di Ricci, il secondo con una sassata dai 30 metri che si spegne nell’angolino alla destra di Lezzerini. Il Benevento potrebbe perfino chiuderla con un contropiede gestito male da Tello all’ultimo minuto di gioco. In mezzo un Venezia che si fa vedere solo su calcio da fermo con Bentivoglio che in un paio di occasioni scalda i guantoni di Puggioni, che risponde presente.
Secondo tempo
Che il secondo tempo sia tutt’altra storia lo si capisce subito. Pronti-via il Venezia accorcia le distanze con un gol di Geijo pronto a spingere in rete una respinta corta di Puggioni. Il Benevento non è quello del primo tempo, ma non si scompone e con grande personalità’ riporta a due le lunghezze di distanza, con una grande azione ancora di Bandinelli che dopo un’ottima azione personale appoggia su Tello che con un gran destro dal limite dell’area spinge in rete. Sembra finita, ma il Benevento fa di tutto per complicarsi le cose. Cosi un Maggio, non proprio in formato Napoli, stende Di Mariano appena dentro l’area. Calcio di rigore e rischio secondo giallo per il terzino ex-Napoli che però viene graziato da Aureliano. Sul dischetto va Citro che trasforma. Da quel momento in poi è un’altra partita il Benevento cala e il Venezia ci crede. Poche le azioni nitide da gol per gli arancioneroverdi, che però mettono in apprensione e non poco la retroguardia giallorossa. Dopo i 4′ minuti di recupero è però il Benevento a festeggiare con una vittoria meritata soprattutto per quanto fatto vedere nella prima frazione di gioco.