La storia d’amore tra Benitez ed il Napoli sembra arrivata ai titoli di coda. Dopo la sconfitta in Coppa Italia contro la Lazio, una parte del popolo partenopeo è insorta ed ha puntato l’indice contro Rafael Benitez.
Il Napoli, dopo la partita contro l’Inter, ha perso completamente la bussola ed adesso si ritrova a dover rientrare nel treno Champions, fuori dalla Coppa Italia. Insomma, non è un buon biglietto da visita alla vigilia del delicato turno di Europa League, ultimo appello di una stagione complicata. Le cause del disastro sono un attacco che segna poco ed una difesa puntualmente perforata.
Benitez insiste ancora del far giocare Callejon, apparso in affanno anche se entrato nel finale e De Guzman sembra un bravo calciatore ma spesso fuori contesto. Tradotto, il 4-2-3-1 del Manager Spagnolo non funziona più e se Hamsik non riesce a fare da raccordo tra mediana ed attacco sono dolori. Anche Higuain sembra giocare con il freno a mano tirato, e se Zapata e Gabbiadini stanno bene, penso che a questo punto una possibilità in più la meriterebbero, perchè i calciatori sopra citati sono in crisi di gioco e di condizione fisica.
Per carità, il Wolfsburg non è il Real Madrid, ma i tedeschi stanno bene. Per batterli servirà il miglior Napoli della stagione, per intenderci quello visto in Super Coppa oppure contro la Roma nel mese di Novembre.
Mentre stavo scrivendo questo articolo, ho avuto la fortuna e l’onore di poter scambiare qualche parola “via facebook” con il direttore e maestro di giornalismo Italo Cucci.
All’ex direttore del “Corriere dello Sport – Stadio” e del “Guerin Sportivo”, ho chiesto un parere su Benitez ed in maniera molto diretta mi ha risposto:
Dovresti già sapere cosa penso di Benitez.
Infatti, Italo Cucci non si è mai dimostrato tenero con l’allenatore ex Valencia. Curiosando sul web abbiamo trovato alcune sue dichiarazioni:
Benitez e il turnover, una scelta «offensiva» e la Champions scricchiola… fonte: Il Giornale di Napoli-16 marzo
Benitez non capisce nulla del campionato italiano e, probabilmente, non ha nessuno che lo aiuti in tal senso. Io credo che avrebbe dovuto avere l’umiltà di rivolgersi alle persone giuste, a chi, magari, avrebbe potuto dargli una mano. fonte: Trasmissione il “Bello del Calcio del 4 marzo 2015
Io sono un grande estimatore di Benitez, ma il direttore difende la sua idea. Alla mia domanda sul Palmares, sui trofei vinti e sui trionfi di “Mister Remuntada” lo scrittore mi risponde cosi:
Il palmares lo ha lasciato in Inghilterra. In Italia zero. Era già successo all’Inter.
Benitez continua ancora a dividere, ma come spesso ricordo agli amici ed ai lettori è un personaggio che appassiona. La Germania sarà ancora nel destino del Napoli e tra pochi giorni sapremo il destino degli azzurri e di Rafa Benitez. Manca poco, basta attendere.