Superato il weekend di sosta, la serie A1 è pronta a ripartire, sabato pomeriggio, con la 24° giornata
Per l’Ortigia è tempo di derby: alla piscina “Caldarella” arriverà la Nuoto Catania.
Gli etnei sono penultimi ma rimangono un avversario duro, visto che nelle ultime cinque gare hanno saputo battere Florentia e Lazio e far soffrire Savona e Napoli.
Lo scorso anno finì in parità, così come pareggio è stato nella gara di andata a Catania.
Insomma, un derby è sempre un derby e la differenza di classifica non conta mai.
Tecnico e squadra stanno lavorando duramente, perché sarà una partita difficile, bella e combattuta come ogni derby.
Ai tifosi Siracusani il compito di riempire la tribuna per far sentire tutto il loro meraviglioso calore e sostenere l’Ortigia spingendola verso lo storico obiettivo della seconda Final Six consecutiva.
Il tecnico Stefano Piccardo ci presenta l’incontro:
Da quando alleno l’Ortigia – afferma Piccardo – contro la squadra etnea abbiamo pareggiato due volte e vinto una volta in trasferta.
Non ho mai battuto Catania dentro le mura amiche. Questo perché loro giocano sempre molto bene contro di noi e, soprattutto, a parte il black-out con il Brescia, nelle ultime partite hanno sempre fatto buone prestazioni, vincendo o perdendo di misura.
Giocano molto bene in trasferta, perché hanno una buona fase difensiva, hanno dei bravi giocatori, come ad esempio Kacar e Torrisi.
Quest’anno sono stati sfortunati, non meritano assolutamente di avere solo 16 punti in classifica.
Ci aspettiamo che la gente venga per il piacere di vedere un derby, una partita tra le uniche due realtà siciliane che sono nel campionato di massima divisione di pallanuoto.
Poi personalmente vorrei chiedere a tutti di non dimenticare quello che noi abbiamo fatto in soli due anni, centrando i migliori risultati della storia di questo club.
Questi ragazzi meritano sostegno e tanto rispetto per come hanno portato in alto i nostri colori.
Appuntamento dunque sabato 27 aprile 2019 alle ore 15:00 alla Piscina Paolo Caldarella per sostenere i Biancoverdi ed urlare #forzaortigia