Domani sera alle 20.45 alla Sardegna Arena la squadra di Maran sfiderà nella Prima Giornata del Campionato di Serie A TIM il Brescia del Tecnico Corini, dell’ex Capitano Daniele Dessena e soprattutto dell’ex Presidente Massimo Cellino.
Cagliari-Brescia fu la prima partita partorita dal cervellone elettronico quando il 29 Luglio scorso ci fu in diretta TV la presentazione del Calendario.
Il Presidente Cellino reagì con una risata, prontamente ripreso dalle telecamere, dichiarando poi che sembrava fosse stata fatta appositamente quella scelta, il suo attuale presente contro il suo passato, 22 anni di Presidenza rossoblu.
Intervistato anche il Presidente Giulini e ricordando l’ultima gara tra le due compagini, si augurò simile risultato.
Fu 6-0 nella Serie B 2015-2016, Cellino non era ancora l’azionista di maggioranza delle rondinelle, ma non mancò di essere, come sempre, scaramantico, a modo suo.
I biglietti per la gara sono andati a ruba in poco tempo, la curva sud è andato SOLD OUT nel primo giorno di messa in vendita.
Non accadrà certo come l’anno scorso con la neopromossa Empoli sebbene fosse la prima giornata di ritorno quando si realizzò il peggior incasso della stagione, 13.836 spettatori, la squadra dell’ex Presidente attira più di una BIG, e poi è la prima in casa.
PRIMA GIORNATA in SERIE A ASSENTE DAL 2008-2009
Il Cagliari non gioca in casa la prima giornata del Girone di andata dal Campionato 2015-2016, ma era in Serie B, col Crotone, 4 a 0, era il 7 Settembre.
Precedentemente fu nel 2013-2014 ma la “casa” di cui parliamo al tempo era lo Stadio Nereo Rocco di Trieste per le vicissitudini dello Stadio Sant’Elia prima e di Is Arenas poi.
L’ultima vera e propria gara giocata tra le mura amiche, quindi all’ex Stadio S.Elia, quello che sta a pochi metri dalla attuale Sardegna Arena sarebbe quella del Campionato 2011-2012, ma essendosi giocata il 20 Dicembre non è da considerarsi questa la vera e propria gara da Prima Giornata di Campionato.
Dobbiamo andare ancora indietro nel tempo ed andare al Campionato 2008-2009, era il 31 Agosto, Cagliari-Lazio 1-4.
Da considerare la capienza del piccolo stadio provvisorio denominato Sardegna Arena di Via Vespucci, ossia 16.416 posti a sedere di cui quasi 10.000 venduti come abbonati, la cifra precisa non è stata ancora divulgata, la passata stagione furono esattamente 10 570. L’impianto è suddiviso in cinque settori: Tribuna centrale 3272 posti di cui 80 suddivisi in 10 sky box, Distinti 4384 posti, Curva Nord 4404 posti, Curva Sud 3981 posti, Settore Ospiti 415 posti.
Certo, i prezzi quasi popolari hanno facilitato, da un minimo di 20 euro per le curve al massimo dei 60 per la Tribuna Centrale.
Vedremo la differenza con l’Inter del primo settembre, quando una BIG del campionato bussa i prezzi raddoppiano.
L’anno scorso contro i nerazzurri si realizzo il miglior numeri di spettatori, 16 223, vedremo quest’anno, dipende dai prezzi.
Quest’anno tra i nerazzurri ci sarà l’ex Barella, il ragazzino attirerà ancor di più i tifosi cagliaritani, pronti in parte ad applaudirlo come figlio di Sardegna emigrato e altri a contestarlo per averla abbandonata per facili guadagni ed ipotetici successi sportivi.
Ci sarà la stessa ressa ai botteghini?
Gli interisti sardi sicuramente non baderanno a spese, come sempre accade per le squadre di alta classifica.
ASSENTI CERTI
Nel Cagliari mancheranno il portiere Cragno infortunato in Germania e Rog per una giornata di squalifica ereditata dalla sua permanenza al Siviglia nella passata stagione.
DUBBI
Castro è in via di ripresa, potrebbe partire sia titolare che dalla panchina.
Romagna, Mattiello, Cacciatore e Bradaric vengono tutti da indolenzimenti muscolari, potrebbero essere convocati.
La linea difensiva è tutta in dubbio, sia per i centrali (Ceppitelli, Pisacane, Klavan e Romagna) sia per i due laterali (Pellegrini, Pinna, Lykogiannis, Mattiello).
CERTEZZE
Rafael difenderà la porta vista l’assenza di Cragno.
Se il ragazzo di Fiesole dovesse assentarsi per più tempo del previsto è certa la messa in rosa di un altro portiere che dovrebbe essere l’ex Chievo e svincolato Stefano Sorrentino.
Nainggolan e Ionita sono l’unica cosa sicura a centrocampo, gli altri due posti se la giocano Nández, che tuttavia è ancora lontano dall’essere integrato negli schemi di Maran -col Chievo ha passeggiato a centrocampo rimanendo un corpo estraneo- ma che potrebbe essere inserito nella ripresa per via della sua aggressività, Castro, Cigarini, e Birsa .
Deiola, cercato dalla Cremonese dell’ex tecnico Rastelli ha sempre meno spazi, quasi una certezza il prestito in Lombardia, che però potrebbe essere anche proprio a Brescia.
Pavoletti e Joao Pedro saranno le due punte, sebbene il brasiliano sia solo un trequartista, ma sinché la tanto agognata seconda punta non verrà acquistata -e non è detto che entro le ore 20 del 2 settembre arrivi- (Defrel, Simeone, Barrow o Koame‘) saranno loro a giocare in avanti.
Certo, potrebbero essere della partita nella ripresa il nord coreano Han, il cagliaritano Ragatzu o il turco Despotov -anche se la Società lo vorrebbe mandare inn Serie B a fare esperienza a Crotone).
Nel Brescia il neo acquisto Balotelli, ex Inter, Milan, Manch.City, Liverpool, Nizza dovrà scontare ben 4 giornate di squalifica rimediate nella sua ultima esperienza francese di Marsiglia, ma non sarebbe stato pronto fisicamente, vista l’accenno di pancetta vistasi nel primo allenamento in Lombardia, certo che in poche sedute un atleta come lui, essendo notoriamente orgoglioso del proprio fisico, cancellerà in poche sedute.
CAGLIARI (4-3-1-2) Rafael, Ceppitelli, Pisacane, Pellegri9ni, Mattiello, Nainggolan, Birsa, Ionita, Cigarini, Joao Pedro, Pavoletti
BRESCIA (4-3-1-2): Joronen; Sabelli, Magnani, Chancellor, Martella; Bisoli, Tonali, Zmrhal; Spalek; Donnarumma, Torregrossa
ARBITRI:
Eugenio Abbattista di Molfetta, assistenti Giacomo Paganessi e Marco Bresmes di Bergamo, IV uomo Lorenzo Illuzzi di Molfetta.
VAR Luca Pairetto di Nichelino e Damiano Di Iorio di Vico.