Cagliari-Crotone per il lunch time della domenica.
<a id='vu2XeiyRSxh7xjcWcouPtA' class='gie-single' href='http://www.gettyimages.com/detail/1280789015' target='_blank' style='color:#a7a7a7;text-decoration:none;font-weight:normal !important;border:none;display:inline-block;'>Embed from Getty Images
Dopo la vittoria contro il Torino la formazione di Di Francesco potrebbe mutare (forse) solo di un elemento i nomi dei titolari, sempre che il gladiatore Godin non si riprenda altrimenti è pronto Klavan al suo posto.
Il sito ufficiale del Cagliari calcio, oggi, sabato 24 ottobre, il giorno prima della gara dichiara che:
“Diego Godin si è allenato regolarmente con la squadra”
I calabresi invece sono reduci dall’ottimo pareggio con la Juventus in casa.
Ha fatto clamore questo risultato e l’arbitro FRANCESCO FOURNEAU è stato osannato dal web per avere ammonito Leonardo Bonucci ed espulso niente poco di meno che Federico Chiesa.
Il premio dalla sua federazione nella gara successiva è stato quello di essere designato in Serie B a fare il IV uomo di Reggina-Cosenza.
Molti dicono che è normale, altri che se si vuole fare carriera non bisogna fare certi scherzetti alla Juventus.
Un ex molto recente tra le fila dei calabresi è Luca Cigarini, sino a poco tempo fa perno del centrocampo sardo.
Il “Ciga” è stato rigettato da Zenga dopo una litigata e messo da parte dalla Società di Tommaso Giulini.
Zenga, che si è sentito questi giorni, è rammaricato per non avere ricevuto la canonica telefonata dal suo successore sulla panchina del Cagliari.
Credo sia una regola non scritta ma di buona educazione, ignoro se viene sempre fatta, ma non avevo mai sentito qualcuno lamentarsi per non averla ricevuta.
DI FRANCESCO SULLA GARA DI DOMANI
I ragazzi stanno mostrando grande applicazione e voglia di stare dentro le pieghe della partita.
Una settimana fa avevo affermato che dovevamo crescere in equilibrio e continuità, per questo è fondamentale il rendimento dei due mediani che devono lavorare insieme, come i due centrali di difesa.
Spetta a loro dare le coperture, spingere la squadra con aggressività, dare alternative ai compagni.
Non è facile applicare ciò che richiedo, ma già avere raggiunto un ottimo livello per me è importante.
Le grandi prestazioni nascono dalla fase difensiva, sono contento di quel che stiamo facendo.
Per essere ancora più competitivi dobbiamo migliorare e prendere qualche gol in meno, considerare anche le qualità degli avversari.
Ci è capitato di subire gol all’inizio dei due tempi, sicuramente dovremo alzare il livello di attenzione.
Anche a Torino è successo, non importa se la responsabilità sia del singolo o di reparto, nei primi minuti della ripresa l’approccio non è stato dei migliori, al di là del gol concesso abbiamo sbagliato troppo e permesso ai granata di prendere in mano le redini della partita.
Mi piacerebbe vedere la squadra gestire di più il possesso palla, ma qui occorre considerare le caratteristiche dei giocatori.
Possiamo migliorare a livello di palleggio, però abbiamo calciatori che danno il meglio quando vanno in verticale e ribaltano l’azione come Nandez, Zappa e Sottil che hanno gamba e più capacità di andare negli spazi piuttosto che di gestire il pallone negli spazi stretti.
I risultati aiutano ad accrescere l’autostima, nel calcio è inutile lavorare bene se non arrivano i risultati, ma questi passano solo attraverso il lavoro che stiamo facendo”.
LA GARA
Sardegna Arena ore 12.30
Cagliari (4-3-1-2) Cragno, Walukiewicz, Godin/Klavan, Zappa, Lykogiannis, Marin, Rog, Nández, Simeone, Joao Pedro, Sottil/Ounas
Crotone (3-5-2) Cordaz, Magallan, Marrone, Luperto, Molina, Petriccione, Cigarini, Vulic, Reca, Messias, Simy
Antonio Di Martino di Teramo è l’arbitro di domani, coadiuvato da Paganessi, Di Gioia, quarto uomo Ayroldi, addetti al VAR Chiffi e Di Iorio.