Il nostro appassionato di calcio ci racconta il 2014, le emozioni e gli “scivoloni”dello sport più bello del mondo
Caro diario,
Il 2014 sta finendo,
Ed io vorrei raccontarti
le mie emozioni e ricordi
e riassumere i 365 giorni di soccer….
E” stato l’anno del mondiale che ha visto trionfare la Germania con il goal di Goetze, ricorderemo per sempre il “delirio al Maracanà” ed il 7-1 preso dal Brasile, il coro “Brasil tu dime que se siente…” dei tifosi Argentini e la fine del dominio Spagnolo. è stato il mondiale del fallimento inglese, ed il mondiale di James della Colombia passato poi al Real Madrid. L’Italia ha fatto una pessima figura che alla fine ha portato alle dimissioni di Prandelli e del Presidente Abete, un’ estate caldissima che ha visto Tavecchio diventare nuovo presidente( non senza polemica) e Conte nuovo Commissario Tecnico.
E’ stato il 2014 della Juventus, capace di realizzare ben 102 punti nella serie A, anno che ha visto la salvezza “storica” del piccolo Sassuolo e dei ritorni, quelli di Seedorf prima ed Inzaghi poi nel Milan, quello di Mancini nell’Inter. è Stato l’anno della Coppa Italia, che ha visto il Napoli battere la Fiorentina ma senza gioire, per i noti fatti che hanno portato la morte di Ciro Esposito.
E’ stato l’anno del Bayern Monaco che ha distrutto la Bundesliga, del Psg padrone di Francia, e del Siviglia che vince la Coppa Uefa.
Il mondo del calcio scopre l’Atl Madrid di Simeone, capace di vincere la liga e quasi la Champions league. è stato l’anno del Real Madrid e della “decima”, l’anno del San Lorenzo in Argentina e nel Sud America, L’anno dello “scivolone” di Gerrard che ha consegnato il titolo al Manchester City, Balotelli al Liverpool, il morso di Suarez, l’addio al calcio di Henry, di Totti che incanta Manchester, le parate di Neur, e dell’ultimo Diego Milito capace di portare lo scudetto al Racing dopo una vita.
Tu, che ricordo hai?
Buon 2015, tifoso e malato del gioco più bello del mondo.