Il Liverpool si arrende solo ai rigori: decisivi Caballero e Yaya Touré
Nella spettacolare cornice di Wembley, va di scena la 56° finale di Capital One Cup, tra Liverpool e Manchester City. Per Klopp è la prima sfida con i Reds nel tempio sacro londinese, mentre Pellegrini vuole una prova di forza dai suoi, dopo le altalenanti prestazioni in patria. Tra i pali, per i Citizens, il portiere di coppa, Wilfredo Caballero, supportato dalla solida corazzata di centrocampo capitanata da Touré, mentre in avanti i funamboli Raheem Sterling, Fernandinho e David Silva, assisteranno l’unica punta, Aguero. Per il tecnico tedesco invece le scelte sono obbligate vista anche la penuria di attaccanti, con Coutinho a scorrazzare in avanti insieme a Firimino e Sturridge.
Nei primi venti minuti le due squadre sembrano quasi aver paura di scoprirsi, non proprio in stile british, studiando la mossa per affondare il colpo. Bisogna aspettare il 23’ per vedere la prima occasione da gol, con Sergio Aguero che, ben servito da David Silva, dribbla Lucas Leiva e Sakho e lascia partire un destro dal limite dell’area che Mignolet respinge sul palo, compiendo un intervento strepitoso.
Qualche minuto più tardi, il Liverpool è costretto al cambio per via dell’infortunio accaduto al difensore Sakho, in uno scontro aereo con un compagno. Al suo posto Kolo Touré, pronto a sfidare il fratello citizen, Yaya Touré. Si va al riposo sullo 0-0 col City più palla dei Reds.
Il secondo tempo assume un altro copione e al 49’ il Manchester City passa in vantaggio grazie ad un diagonale di Fernandinho con la complicità del portiere belga dei rossi, il quale si fa passare il pallone sotto le braccia. Il City ora, sembra avere un’altra marcia e prova ad affondare il colpo del k.o. Colpo che però fallisce l’odiatissimo ex, Sterling che al 59’, si divora un gol già fatto calciando fuori dall’area piccola. Il Liverpool è alle corde, e quando tutto fa pensare ad un trionfo degli uomini di Pellegrini, arriva la doccia gelata ad opera di Coutinho che deposita in rete una respinta sul palo calciato da Lallana. È 1-1. Tutto da rifare. Saranno solo i guanti i Mignolet a portare i Reds ai supplementari con salvataggi miracolosi su Fernandinho e Yaya Touré.
Negli extra times, la partita si fa ancora più avvincente. Le squadre sfiorano diverse volte il vantaggio. Prima il City col funambolo argentino, Aguero (ancora strepitoso Mignolet), poi il Liverpool col neo entrato Origi, esalta le doti atletiche del portiere dei Citizens. Il finale dei due tempi supplementari si chiude in parità. Si va ai calci di rigore. Il Liverpool mette a segno un solo gol dal dischetto, il City con le parate di Caballero ed il gol decisivo di Touré mette in bacheca la sua quarta League Cup della sua storia.
Liverpool: Mignolet, Clyne, Lucas, Sakho, Moreno, Can, Henderson, Milner, Firmino, Coutinho, Sturridge. A disposizione: Bogdan, Toure, Benteke, Lallana, Allen, Origi, Flanagan. All.: Klopp
Manchester City: Caballero, Sagna, Kompany, Otamendi, Clichy, Fernando, Fernandinho, Toure, Silva, Sterling, Aguero. A disposizione: Hart, Kolarov, Zabaleta, Demichelis, Navas, Iheanacho, Bony. All.: Pellegrini
Reti: Fernandinho 49’: Coutinho 83’
Sequenza rigori: Can E. (Liv) Gol; Fernandinho (Man City); Sbagliato, Lucas Leiva (Liv) Sbagliato; J. Navas (Man City) Gol; Coutinho (Liv) Sbagliato; S. Aguero (Man City) gol; Lallana (Liv) Sbagliato; Y. Touré (Man City) Gol