Cassani: ” I Fischi a Bonucci sono fuori luogo”
Post social del CT Della Nazionale Italiana di Ciclismo Davide Cassani che commenta la partita dell’Italia:
Vivo di sport, non di calcio, ma mi piace un sacco. Adoro andare allo stadio, unirmi a migliaia di tifosi, fare il tifo per La mia squadra del cuore, in questo caso la nazionale di Roberto Mancini
Il momento più bello? Il nostro inno cantato da tutto lo stadio. Da brividi.
“Fratelli d’ Italia, l’ Italia s’è desta dell’elmo di Scipio , s’ è cinta la testa”
In quel preciso momento mi sono sentito orgoglioso di essere italiano ma questa meravigliosa sensazione è sfumata nel momento in cui Bonucci ha toccato per la prima volta il pallone. Il motivo? I fischi a lui indirizzati.
Che tristezza. Ma come si fa andare allo stadio per vedere la propria nazionale e fischiare contro un giocatore per il semplice fatto che da una squadra è andato in un’altra?
Posso capire la delusione, anche la rabbia ma ieri sera Bonucci aveva la maglia della nostra nazionale non quella della Juventus. Ieri sera Bonucci era un italiano con la maglia azzurra, un giocatore che cercava a tutti i costi di onorare la sua ITALIA. La nostra Italia. Quando vado allo stadio per incitare i nostri, vedo 11 giocatori con la stessa maglia e neanche mi incuriosisce sapere in quale club militano, non mi interessa. Ieri sera Bonucci non era l’ex capitano del Milan che, dopo appena un anno, è tornato alla Juventus. No, ieri sera Bonucci era un giocatore italiano convocato dal CT per giocare nella squadra italiana. E per questo i fischi a lui indirizzati li ho trovati fuori luogo. Le persona che hanno fischiato Bonucci in fin dei conti dell’Italia non gliene fregava nulla e questo mi fa male. Da Italiano, da sportivo e da Commissario Tecnico di una nazionale.