I top e i flop del Catania, bloccato al Massimino (1-1) dal Matera di Auteri. In evidenza Curiale, al suo settimo gol stagionale, e Di Grazia, tra i rossazzurri più ispirati. Pisseri sbaglia sul gol di Sartore, deludono Caccetta e Mazzarani.
Top Catania
Curiale – Segna il settimo gol in campionato che gli vale la testa della classifica marcatori. Ma soprattutto evita al Catania la quinta sconfitta in questo torneo. L’arbitro gli nega, sbagliando, la gioia del gol che sarebbe valso l’1-0 per i rossazzurri. È la terza marcatura che gli viene annullata per fuorigioco. Sfortunato.
Di Grazia – Lotta e si sbatte per cercare di scardinare la difesa avversaria. Sotto porta si fa vedere poco, ma nel primo tempo è il rossazzurro più ispirato. Alla distanza cala, e Lucarelli lo chiama in panchina per far posto a Rossetti.
Lodi – Non è nel suo periodo migliore e si vede. Prova comunque a caricarsi la squadra sulle spalle abbassandosi spesso per avviare l’azione sin dal limite della propria area di rigore. Nella ripresa trova alcune aperture pregevoli e sfiora il gol del sorpasso. È costretto a uscire nel finale di gara per una lussazione alla spalla.
Flop Catania
Pisseri – Già da alcune settimane è lontano parente del portiere prodigioso ammirato nella passata stagione. Pesanti sono le sue responsabilità sul vantaggio dei lucani, non è reattivo nemmeno sulla punizione di Giovinco, col pallone che si va a stampare sul palo alla sua destra. Sbaglia spesso anche quando è chiamato a giocare il pallone con i piedi.
Caccetta – Lento e impacciato, perde molti palloni, alcuni dei quali producono pericolose ripartenze a favore degli ospiti. Fa meglio nella ripresa dove sfrutta tutta la sua prestanza fisica per sporcare il possesso palla dei lucani. La sua prestazione resta comunque sotto la sufficienza.
Mazzarani – Parte bene, sembra ispirato. Imbecca Russotto con uno splendido assist e va vicino al gol, ma il suo tiro è ribattuto dalla schiena di un avversario. Però sparisce presto dalla contesa e non riesce a incidere. Resta ancora a secco di gol nelle gare interne.
