La cronaca dell’ultima sfida giocata al Massimino lo scorso 7 febbraio
In una stagione molto deludente come quella dello scorso anno, una delle poche soddisfazioni per il Catania arriva la sera del 7 febbraio. Al Massimino, in una serata triste per via della recente scomparsa di Ciccio Famoso, storico fondatore della Falange D’Assalto, gli etnei riescono a superare per 2-0 la capolista Matera.
La serata fredda viene riscaldata da un Catania subito arrembante e determinato. Tuttavia, però, è la squadra lucana ad avere la prima occasione da goal. La rasoiata di Meola, infatti, fa la barba al palo. Il Catania, seppur non gioca un calcio spettacolare. riesce ad essere cinico e al 25′ riesce a portarsi in vantaggio: Di Grazia pennella un ottimo cross in mezzo e l’esordiente Pozzebon insacca con un gran colpo di testa sulla quale Tozzo non può nulla.
La formazione lucana prova a reagire, ma gli sforzi degli undici di Auteri risultano vani. Il cinismo e la grinta del Catania vengono premiati al minuto 57′: su un corner messo in mezzo ancora da Di Grazia arriva la deviazione sfortunata di Armellino che spiazza il proprio compagno. La pratica Matera, nonostante la reazione veemente con il palo colpito da Mattera, è chiusa.
I lucani perdono la possibilità di scavalcare il Foggia primatista, ritornando a perdere tre mesi dopo l’ultima volta. Il Catania conquista tre punti meritati e regala una gioia ai propri tifosi, affranti dalla perdita di Ciccio.