<strong>Champions League: Occhio Napoli, Occhio Juventus.
Juventus e Napoli, si giocano la grandissima possibilita’ di passare il girone senza patemi. Ma occhio, non bisogna scherzare con il fuoco.
Girone B – Benfica (Portogallo), Napoli, Dynamo Kiev (Ucraina), Beşiktaş (Turchia)
Girone H – Juventus, Siviglia (Spagna), Lione (Francia), Dinamo Zagabria (Croazia)
Il fuoco per la Juventus, si chiama Siviglia, team che in europa si esalta e’ che puo’ tranquillamente creare qualche problema ai ragazzi di Allegri. Occhio al Lione. I Francesi non fanno paura ma sulla carta in Francia, la partita e’ tutta da giocare e da vivere. La Dinamo Zagabria dovrebbe essere il classico fanalino di coda del girone. Un motivo in piu’ per portare i sei punti tondi tondi dalle parti dello Stadium.
Sulla carta, tutto facile per il Napoli. La Dea Bendata ha sorriso a Sarri ma tuttavia, il Napoli si trova davanti una situazione molto particolare: Tre trasferte che fanno paura. Il Napoli deve fare il suo dovere in casa e piazzare un colpo da tre lontano dallo Stadio San Paolo e magari provare a regalarsi gli ottavi da prima della classe.
Occhio Napoli, Occhio Juventus, niente distrazioni. La strada sembra facile ma la storia di questa competizione insegna che un pareggio, una sconfitta oppure anche un goal nella classifica, puo’ essere decisivo. E’ successo alla Juventus a Monaco di Baviera , quando un goal nei minuti finali, fece piangere i ragazzi di Allegri, che uscirono a testa alta dopo i tempi supplementari. E’ successo al Napoli di Benitez, dove un misero goal, fece passare Arsenal e Borussia nella maniera piu’ incredibile, che il Dio pallone possa offrire.