Ci vuole un sorriso, ci vuole una Juve Stabia da combattimento
Pomeriggio di sabato, pomeriggio di Natale ma la Juve Stabia non dovrà distrarsi. Al Romeo Menti arriva la Fidelis Andria di Aldo Papagni ex allenatore del Savoia.
Le vespe hanno già battuto questo allenatore in passato e Fabio Caserta spera che la storia possa ripetersi.
Le vespe devono dare continuità in casa e magari una vittoria potrebbe già chiudere in anticipo il discorso salvezza e magari iniziare a lavorare per obiettivi diversi. Nella gara di andata la partita terminò con un 3-3 spettacolare con la Juve Stabia che giocò in inferiorità numerica per quasi tutto il secondo tempo e per giunta in quella partita ci fu una papera clamorosa del portiere Zanotti ed un goal preso sulla Sirena finale. Le vespe dunque hanno un debito con la fortuna e magari la Dea Bendata questa volta potrebbe essere un pochino più dolce con i ragazzi di Fabio Caserta che nel girone di andata hanno raccolto una serie di episodi sfortunati che hanno condizionato non poco la posizione in classifica. Ci vuole un sorriso, ci vuole una Juve Stabia da combattimento