Giorgio Corona al veleno, il Re ha parlato nel fortunato programma il “Pungiglione Stabiese” come ex giocatore della Juve Stabia, ma dalle domande da casa, ha risposto in maniera decisa sul caso Atletico Catania e sulla fine del suo rapporto
“Io sono un uomo di parola, io amo il progetto, non guardo mai ai soldi.
Purtroppo ho visto una squadra scontenta, un gruppo che non esisteva piu’, perche’ molti ragazzi stavano male. Vi dico che alcuni ragazzi non riuscivano a prendere nemmeno 200-300 euro al mese e questa situazione mi faceva stare veramente male e purtroppo non si sono creati i presupposti per continuare.
E’ stata la prima volta che lascio una squadra a campionato iniziato. Poi, dopo la mia partenza e’ andato via il Direttore Generale, e’ andato via il Presidente. Ad inizio campionato sono stai fatti tanti progetti.
Nella scorsa stagione mi sono messo in discussione. Sono arrivato in inverno e dal quarto posto siamo arrivati primi. Sono state fatte tante promesse, dalle strutture a salti di categorie
ma alla fine nulla. I Campionati non si vincono con la bocca, ma si vincono con le idee e con il gioco e con il progetto.”
Ecco la puntata completa con l’intervento di Corona