Dopo Crystal Palace vs Everton 2-2 ecco le pagelle, con tutti i voti dei Toffees.
PICKFORD: 6 – Incolpevole sui due gol, compie un paio di parate che tengono il risultato a galla. Poi Benteke lo grazia nel finale.
KENNY: 6.5 – Uno dei migliori dei suoi. Nonostante la squadra continui a non girare lui migliora di partita in partita, ed in settimana ha ricevuto anche la benedizione di Baines, che lo ha investito del ruolo di leader del futuro. Non si fa trovare impreparato quando viene puntato da Zaha, l’uomo di maggior spessore delle Eagles. Unica pecca la chiusura non perfetta della diagonale sul secondo gol, ma è l’ultimo dei responsabili.
JAGIELKA: 5 – Il capitano non dà segni di vita: lento, impacciato ed a volte anche troppo molle per dare la giusta carica ai compagni di squadra. Se il reparto balla lui non aiuta di certo a metterci una pezza.
KEANE: 5.5 – Gli arrivano avversari dappertutto, con il centrocampo che non copre bene ed il compagno di reparto che non è così collaborativo come dovrebbe essere anche lui finisce nel polverone.
BAINES: 6 – Prestazione meno appariscente del solito, ma anche stavolta mette la sua firma sulla partita realizzando il rigore del pareggio, rimettendo subito la partita in piedi quando dopo aver preso gol al 1° minuto poteva diventare tutta in salita.
GUEYE: 5.5 – Lotta con grinta e volontà, ma la squadra non lo aiuta nel pressing, così risulta isolato e viene facilmente saltato. Nel secondo tempo leggermente meglio insieme a Davies.
SCHNEIDERLIN: 4.5 – Inesistente ed appare quasi indolente. L’allontanamento dagli allenamenti di Unsworth non ha sortito gli effetti sperati, così il tecnico alla fine del primo tempo lo tira fuori per inserire un più attivo Davies.
SIGURDSSON: 6 – Sia chiaro, non ha giocato la partita che ci si aspetta da lui, ma stavolta almeno è stato utile. Schierato mezzala, cerca di dare sostanza alla sua prestazione in fase di non possesso aiutando la difesa. Ad inizio secondo tempo serve una buona palla per Calvert-Lewin che però la spreca, poi scompare col passare dei minuti.
LOOKMAN: 5 – Dopo la buona prova da subentrato contro il Watford Unsworth gli dà fiducia, ma dimostra di non essere ancora pronto per essere titolare, soprattutto in una squadra in una situazione difficile come quella dell’Everton. Al momento è un giocatore che può essere più utile a partita in corso.
NIASSE: 7 – I tifosi invocano a gran voce il suo nome, ormai è lui l’idolo di tutti i Toffees: 5° gol in 7 partite (non tutte da titolare tra l’altro) ed adesso è il miglior marcatore della squadra. Segna, lotta, rincorre tutti, insomma non si arrende, ed è questo quello che vogliono i tifosi.
LENNON: 6.5 – Nel primo tempo a sinistra, poi con l’uscita di Lookman passa a destra dove aiuta Kenny in fase difensiva con grande sacrificio. Esce stremato al 76° minuto quando si tenta il tutto per tutto con Sandro.
DAVIES: 5.5 – Entra con tanta voglia di fare, forse troppa, e finisce per entrare spesso con foga causando punizioni pericolose nella propria trequarti.
CALVERT-LEWIN: 6 – Anche lui, come Davies, da quando entra in campo rincorre tutto e tutti ed in un paio di situazioni riesce a rubare palla in zona offensiva creando occasioni pericolose. Ha sulla coscienza il tiro sbagliato che sarebbe potuto valere il 2-3 ad inizio ripresa e che avrebbe potuto tagliare le gambe ai padroni di casa, ma ormai sappiamo che non è un cecchino quindi non gliene facciamo una colpa.
SANDRO: s.v.
UNSWORTH: 6 – I giocatori giocano nei loro ruoli, prova subito a cambiare ad inizio ripresa quelli che stavano deludendo, ma alla fine non arrivano i 3 punti. Contro il Crystal Palace, ultimo in classifica, si poteva e si doveva fare di più, ma la situazione al momento è questa, con i giocatori che hanno quasi paura di fare la giocata, di saltare l’uomo, di provare un uno-due. Manca il regista, quindi si ricorre spesso ai lanci lunghi, ma questo non vuol dire che non si possa riuscire a creare qualcosa di pericoloso anche giocando in questo modo.