<strong>Due palle inattive condannano il Sant’Agnello: Spettacolo a Viale dei Pini tra due squadre belle e divertenti
Non delude le attese la gara tra Sant’Agnello e Audax Cervinara: sul rettangolo verde non si notano i 9 punti che separano le due compagini, ma soprattutto è ben visibile l’impronta di Giulio Russo e Pasquale Iuliano abili ad offrire uno spettacolo all’insegna del fraseggio stretto alla ricerca del corridoio giusto per trovare il guizzo vincente. I padroni di casa peccano di superfluo leziosismo sotto porta, colpiscono un palo con Palladino e vanno vicini alla rete con azioni manovrate che portano alla conclusione Breglia e Minicone. I caudini soffrono, sbloccano la gara su una dormita della retroguardia costiera sugli sviluppi di un corner, e dopo essere stati costretti ad arretrare il proprio baricentro a causa della pressione altissima ed asfissiante del Sant’Agnello, trovano il raddoppio in fotocopia su un perfetto inserimento sul palo lungo su tiro dalla bandierina. Il 4-2-4 di Giulio Russo non trova sbocchi, si espone inevitabilmente a qualche ripartenza ben neutralizzata da Stinga, e le ultime speranze di rimettere in piedi il match si spengono su un delicato pallonetto di Esposito in versione centravanti che esce di un soffio oltre la trasversale.
Pochi i cambi operati da Giulio Russo rispetto al convincente match disputato nello scorso week-end in quel di Nola. Breglia rientra dalla squalifica e si riprende la corsia mancina, con Esposito e Palladino coppia centrale e Cascone sul lato opposto. Serrapica è l’irrinunciabile metronomo, scortato da Gargiulo V. e Nocerino, mentre resta intoccabile la linea offensiva formata da Marino, Lauro e Minicone.
Dopo pochi giri di lancette un incontenibile Breglia macina kilometri sulla sinistra e pennella per l’inzuccata di Marino respinta dalla retroguardia caudina in corner. Al 7’ Breglia ruba palla a Russolillo e s’invola sulla corsia di competenza, imbucata per l’inserimento di Marino che trova la fisicità di Ciampi ad impedirgli la battuta a rete. Passano pochi minuti e sale in cattedra Minicone: riceve spalle alle porta, si gira a velocità supersonica e fa partire una sassata dai 30 metri che trova i guantoni di De Luca. Alla prima sortita offensiva l’Audax Cervinara sblocca il risultato: Colarusso si guadagna un calcio d’angolo alla destra di Stinga, batte il 2000 Krivca e Fusco si fa strada tra l’immobile retroguardia costiera per girare di testa sul primo palo infilando l’incolpevole estremo difensore biancazzurro. Il Sant’Agnello reagisce immediatamente con il mago Nocerino che nasconde il pallone a due calciatori caudini, poi crossa verso il centro dove Furno in scivolata anticipa Lauro. Su sponda cervinarese Calandrelli prova la giocata personale, ma l’assist verso l’area piccola trova l’intervento provvidenziale di Palladino che spazza via il pallone senza troppi fronzoli. Stinga allontana una conclusione a incrociare di Russolillo, mentre poco dopo Esposito fa valere il fisico e neutralizza il movimento di Befi. Al 36’ Taddeo allontana un cross di Cascone, palla nei radar di Breglia che non ci pensa su due volte e scarica un tracciante che si perde di un soffio alto. Poco dopo un avventato retropassaggio lancia Lauro verso la porta, De Luca in uscita bassa prende il pallone e poi l’attaccante costiero: l’arbitro lascia correre e l’azione prosegue. Al 40’ Palladino, direttamente dalla bandierina, fa partire una traiettoria velenosa che si stampa sul palo, nessuno si fa poi trovare pronto per il tap-in vincente da zero metri. Al 41’ Minicone si incunea in area di rigore ma incrocia troppo con la sfera che finisce sul fondo, poi ancora Breglia dalla distanza trova De Luca ben posizionato a bloccare in due tempi.
La ripresa vede il Sant’Agnello raddoppiare le energie per alzare il baricentro, costringendo così gli ospiti a perdere tanti palloni nel tentativo di forzare le giocate. Palladino non trova il bersaglio su calcio piazzato. Cascone si frappone tra Petrone e Befi, quindi la trivela di De Stefano libera Lauro tra i due centrali caudini: l’attaccante costiero classe 2000 tenta il colpo di testa in tuffo ma manca l’impatto con la sfera. Nel miglior momento della squadra di Giulio Russo, gli ospiti raddoppiano con un’azione fotocopia della prima rete. Corner dalla sinistra battuto da Petrone, svetta sul palo lungo Taddeo che non lascia scampo a Stinga.
Il mister del Sant’Agnello prova il tutto per tutto: dentro Zarrella e Ferrara per un 4-2-4 a trazione anteriore. All’81’ Palladino inventa per Ferrara, che converge ed impegna De Luca con un sinistro a giro di pregevole fattura. Sull’angolo seguente lo stessa freccia esterna si fa pericolosa dalla distanza con la sfera di un soffio oltre la traversa. Nel finale Esposito si propone in versione centravanti, e sulla torre di Zarrella ci vuole un salvataggio disperato di Taddeo per mantenere i caudini sul doppio vantaggio. Dopo un miracolo di Stinga su ripartenza finalizzata da Befi, le ultime speranze del Sant’Agnello di rientrare in partita si spengono sul pallonetto di Raffaele Esposito, che riceve da Zarrella sul filo del fuorigioco, ed accarezza la sfera che beffa De Luca fuori dai pali ma si perde sul fondo.
SANT’AGNELLO – AUDAX CERVINARA 0-2
Reti: 14’ pt Fusco, 24’ st Taddeo
SANT’AGNELLO (4-3-3) Stinga; Cascone, Esposito, Palladino, Breglia (32’ st Veniero); Gargiulo V. (18’ st De Stefano), Serrapica, Nocerino; Marino (10’ st Zarrella), Lauro (28’ st Ferrara), Minicone.
A disp: Zurino, Buonomo, Aiello.
All: Russo
AUDAX CERVINARA (4-4-2) De Luca; Furno, Taddeo, Ciampi, Krivca; Russolillo (12’ st Petrone), Fusco, Calandrelli (37’ st Iossa), Colarusso; Zerillo, Befi.
A disp: D’Inverno, Casale, Castiello, Di Palma, Clemente M.
All: Iuliano
Arbitro: Sig. Lucio Felice Angelillo della Sezione AIA di Nola (Guerra/Pregevole)
Note: Ammoniti: Breglia (S), Gargiulo V. (S). Corner: 6-3. Recupero: 1’ pt, 4’ st.
Giovanni Minieri
Area Comunicazione
Fc Sant’Agnello