<strong>Oggi per le interviste di Magazine Pragma abbiamo raggiunto il portiere della Juve Stabia, Paolo Branduani che ri racconta i suoi primi mesi in gialloblu ed il suo passato con la primavera dell’Inter:
Branduani è uno dei principali attori di tutto il campionato. Le tue parate sono apprezzate da tanti sportivi non solo di Castellammare di Stabia. Che effetto ti fa?
“Sicuramente fa molto piacere ricevere i complimenti da parte di tutti. Sono contento che le mie parate stiano dando una grossa mano alla squadra per il raggiungimento dell’obiettivo stagionale. Spero di continuare così”.
Come stai vivendo questi primi mesi con la maglia della Juve Stabia?
“Molto bene. L’impatto è stato bello ed importante. Il gruppo, il mister, la società e i tifosi mi hanno aiutato ad ambientarmi in fretta”.
Tu vieni dal settore giovanile dell’Inter. Che ricordi hai della Primavera della Beneamata?
“Con la Primavera dell’Inter ho solo ricordi positivi tra cui spicca la vittoria del torneo di Viareggio. Lì ho avuto il piacere di giocare con campioni affermati che attualmente giocano tra vari campionati di serie A, B e in nazionale. Ciò mi inorgoglisce e mi emoziona particolarmente”.
Come stai vedendo l’Inter oggi?
“L’Inter è una squadra forte con un’ottima quadratura. I nerazzurri sono guidati da un allenatore competente e preparato che gli ha dato gli stimoli giusti, poi davanti possono contare sulla classe di Icardi, un’attaccante tra i primi cinque più forti al mondo”.
In una recente intervista hai dichiarato che il tuo idolo è Handanovic. Hai altri portieri che per te sono fonte di ispirazione?
“Durante le varie annate passate all’Inter ho conosciuto anche Julio Cesar. Ai tempi del triplete, la difesa nerazzurra era un muro invalicabile con una saracinesca a proteggere i pali. Per me vederlo giocare è stato d’ispirazione, un vero modello da seguire”.
Da Calciatore, da Italiano, quanto fa male vedere l’Italia fuori dal mondiale?
“Una brutta sensazione. E’ un verdetto triste perché non perde solo la Nazionale ma un intero paese. Speriamo che questa eliminazione venga presa in modo positivo per rifondare tutto il calcio italiano”.
I tifosi della Juve Stabia ti apprezzano molto. Che cosa vorresti dire ai tifosi delle vespe?
“Li ringrazio di vero cuore. Farò di tutto per renderli sempre più orgogliosi di me ed insieme alla squadra cercherò di farli sentire fieri di essere tifosi della Juve Stabia”.
Fabio Caserta e Ciro Ferrara sono stati due calciatori importanti. Quanto conta per te la loro esperienza, ti stanno dando qualche consiglio in particolare?
“I mister sono due persone eccezionali. La loro esperienza è fondamentale per il bene del gruppo. Personalmente mi danno consigli più sotto il profilo umano che tecnico del mio ruolo”.
Si ringrazia Paolo Branduani per il tempo concesso per questa intervista
Si ringrazia l’Uffico Stampa della SS Juve Stabia per la grandissima disponibilita’