Continua la marcia di avvicinamento al match del Massimino tra Catania-Trapani. Gara valevole per la 36°giornata del campionato di serie C girone C. Una partita, che significa tanto per le due squadre, che cercano la migliore posizione possibile in vista dei playoff, anche se il Catania spera ancora nel primo posto. In vista di questa partita, la nostra redazione ha contattato il difensore del Paceco, nonché doppio ex della sfida Christian Terlizzi. Con lui abbiamo parlato del momento delle due squadre, della partita di lunedì e dei momenti che ha passato con le rispettive maglie.
INTERVISTA A TERLIZZI SU CATANIA-TRAPANI
1) Dopo il pareggio con la Fidelis Andria, il Trapani dovrà concentrarsi sui playoff. Come hai visto la squadra granata in questo campionato di serie C?
“Il campionato di serie C è stato sempre un campionato difficile e il Trapani l’ha disputato nel migliore dei modi. E’ chiaro, che il passo falso con la Fidelis Andria ha fatto crollare le speranze di primo posto e questo mi dispiace molto, al di la del gol non dato ad Evacuo. La partita di domenica non l’ho vista tutta, ma il Trapani aveva l’obbligo di vincerla”.
2) Dopo la vittoria contro l’Akragas, vedi sempre il Catania favorito insieme al Lecce per il primo posto?
“Mi dispiace per il Catania, ma vedo il Lecce lanciato per la promozione diretta. La squadra di Lucarelli, ha sbagliato troppe partite e non ha approfittato dei passi falsi del Lecce. Quindi vedo favorito il Lecce per la promozione diretta”.
3) Tu ha vissuto tanti derby nella tua carriera calcistica, che match ti aspetti lunedì sera?
“Secondo me, sarà un derby che si giocherà sulle emozioni. La partita di andata è stata decisa dagli episodi, nonostante il Catania aveva la possibilità di agguantarla, quindi questa partita si giocherà sulle emozioni a seconda degli obiettivi delle rispettive squadre”.
4) Che ricordi hai di Trapani?
“Dei bei ricordi. Sono contento di aver vestito questa maglia perché mi ha regalato emozioni. Peccato per com’è finita perché c’è stato qualcuno che ha voluto rovinare la mia carriera e se ne andato prima della retrocessione del Trapani e la città l’ha capito che persona era. Questa squadra aveva tutte le armi per salire in serie A quando c’ero io, purtroppo non è successo. Sono molto legato alla famiglia Morace e mi dispiace per come è finita. Auguro tutto il bene possibile al Trapani e a tutti i componenti”.
5) Che ricordi hai di Catania?
“Anche li ho avuto dei bellissimi ricordi. Quando c’ero io la squadra viaggiava a gonfie vele e faceva ottimi campionati in serie A. Poi qualcuno ha voluto rovinare la squadra e sappiamo tutti com’è finita. Ringrazierò sempre Lo Monaco per avermi fatto vivere questi anni con la maglia rossazzurra”.