ESCLUSIVA, Luca Mastrangelo: “2-1 alla Roma e terzo posto…”


Per le esclusive di Magazine Pragma, oggi abbiamo intercettato Luca Mastrangelo, famoso blogger interista, che ci ha parlato dei neroazzurri.

– Contro la Roma vedremo un’Inter con una difesa decimata, con Miranda squalificato e Murillo non al top…

“Sì Murillo non è in condizioni fisiche perfette, però sembra che ce la faccia se non sbaglio e se non ci sono aggiornamenti negativi dell’ultimo secondo. Io opterei per una difesa a 4 con Murillo e Medel centrali e con i terzini piuttosto obbligati che sono D’Ambrosio e Ansaldi, oppure potrebbe provare con una difesa a 3, ma ci sarebbe da rischiare Andreolli che non gioca a certi livelli da molto tempo, poi c’è Sainsbury che non lo prendo neanche in considerazione quindi le scelte sono quasi obbligate. L’assenza di Miranda è pesantissima per noi.”

– Negli ultimi giorni si era ipotizzato anche Nagatomo titolare per contrastare Salah.

“All’andata giocò Santon, che si fece prendere in giro da Salah…sembrava che Santon fosse a piedi e l’altro in motorino. Quando ci si trova ad affrontare punte esterne veloci come Salah non è la prima volta che si prova a far giocare Nagatomo, che sicuramente dal punto di vista della velocità ha qualcosa in più degli altri, però sappiamo anche che Nagatomo ha qualche limite dal punto di vista difensivo. Io farei giocare comunque D’AMbrosio e Ansaldi, non perché li ritengo dei fenomeni, ma li ritengo i meno peggio.”

– C’è però anche qualche buona notizia: rientrano Icardi, Brozovic e Kondogbia.

“Si, Kondogbia che tra l’altro è in un buon momento e la cura Pioli su di lui ha funzionato. E’ un giocatore che ultimamente, a Bologna non l’abbiamo avuto, ma è un mese e mezzo che gioca a dei buoni livelli. Prima era un giocatore che secondo me era uno in più per gli altri, adesso ha cambiato registro ed è molto utile. Brozovic sappiamo tutti quanto è forte: è un giocatore tecnicamente fortissimo, ha delle qualità secondo me eccezionali, solo che pecca anche lui in costanza di rendimento. E’ capace di fare 2/3 partite buonissime e poi si eclissa, sparisce…ha dei periodi di latitanza. Speriamo possa esserci utile anche lui. Da Icardi mi comincio ad aspettare dei gol, perché adesso lasciamo stare queste ultime 2 partite che era squalificato, però era già da un po’ che non segnava quindi mi aspetto un suo ritorno al gol. A livello personale non stravedo per Icardi: se entrassi in un negozio dell’Inter per comprare una maglietta, quella di Icardi non la compro, però non ho mai detto che è scarso. Secondo me quelli che dicono che è scarso sono un po’ troppo prevenuti, ma quelli che lo osannano come fosse un top player sbagliano…deve farne ancora di strada per diventare un Higuain. Tra loro c’è un abisso.”

– Già si parla del futuro di Pioli alla fine della stagione: Pioli, Simeone, Conte,…come andrà a finire?

“Questa sarà una tiritera che ci porteremo avanti fino a giugno. Se Pioli arriva terzo con che faccia lo si manda via, dopo che è arrivato quando eravamo a 11/12 punti dal terzo posto? Se arriverà in Champions League avrà fatto un miracolo. Se non arriva terzo, e arriva quarto per pochi punti, avrà comunque fatto bene perché non avrà completato una rincorsa che non avrà avuto buon esito per colpa di chi c’era prima o di chi ha preso quello di prima, perché sono tanti i detrattori di De Boer, ma più che con lui io ce l’ho con chi la preso De Boer. Pioli forse una chanche di cominciare la stagione, fare la preparazione e costruire la squadra insieme alla società se la meriterebbe, poi è chiaro che se i nomi che girano sono quelli di Conte e Simeone, altisonanti a livello internazionale, non credo che il tifoso dell’Inter si strappi i capelli se va via Pioli.”

– Oggi, anche sulla Gazzetta dello Sport, è uscito un articolo riguardante l’idea di costruire un nuovo stadio: dall’ipotesi di lasciare San Siro, fino a quella di comprarlo, lasciando al Milan l’incombenza di costruire il nuovo impianto. Qual’è quella a tuo parere più verosimile?

“Questa questione del nuovo stadio ogni tot mesi torna fuori e se ne parla molto, ma alla fine sembra una partita a scacchi dove l’Inter aspetta che faccia la mossa il Milan, il Milan aspetta che faccia la mossa l’Inter, il comune aspetta che facciano una mossa tutte e due e alla fine non si mettono mai d’accordo. Il Milan poco tempo fa aveva trovato una zona dove fare lo stadio, aveva addirittura fatto il plastico, poi alla fine non se n’è fatto nulla. Io credo che Inter e Milan sono destinate a condividere San Siro ancora per qualche anno sicuramente, perché il comune non ha piacere che le squadre se ne vadano entrambe da San Siro, ma vuole che almeno una resti per non trovarsi con un edificio di quelle dimensioni vuoto, con un paio di concerti e poi non sai cosa farci per tutto il resto dell’anno. Sarebbe ancora più contento che restassero tutte e due, visto che hanno fatto anche la metropolitana che fa scalo proprio lì davanti e penso che porti anche un bell’incasso tutte le domeniche…poi i fattori sono tanti. Io dico sempre, se non sono riusciti a fare un nuovo stadio Berlusconi, che ha costruito Milano 2, e Moratti, che per 5 anni ha avuto come sindaco di Milano sua cognata, vuol dire che è veramente difficile.”

– Sempre se non sei scaramantico, un pronostico su Inter vs Roma e su quale posizione occuperà l’Inter a fine stagione.

“In teoria sono scaramantico, ma visto che ultimamente facendo lo scaramantico non ha contato, a questo punto mi lancio e voglio essere positivo: 2-1 per l’Inter e sognando dico terzo posto, ma realisticamente penso sia molto più probabile il quarto, perché Napoli e Roma vanno troppo forte. Anche l’Inter in questo momento va forte quanto loro, ma il problema è sempre a monte, abbiamo perso un sacco di punti contro squadre non di livello. Bastava avere quei 5/6 punti in più che erano fattibilissimi, che invece non abbiamo fatto.”

Ringraziamo Luca Mastrangelo per la grande disponibilità e cortesia.

Credit Foto: Facebook

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