Esclusiva: Maccarrone, D’Agostino e’ un top, La Juve Stabia un onore, Milazzo e Messina
Oggi per le interviste di Magazine Pragma, abbiamo raggiunto il bravo difensore siciliano, Giordano Maccarrone, nell’ultima stagione alla Virtus Francavilla. Il giocatore ci racconta la sua stagione in puglia e le sue avventure in Sicilia con le maglie di Milazzo e Messina:
Una stagione importante quella della Virtus Francavilla. Una stagione importante la tua.
Che sensazioni ci sono a campionato finito?
“Si ,sicuramente una stagione importante sia personalmente che a livello di squadra. Una squadra che puntava ad una salvezza anticipata e invece ha trovato un play off con primo turno passato in maniera meritata. Un’ ottima stagione che sicuramente ricorderò con piacere soprattutto per i tifosi Francavillesi che ci sono stati sempre vicini ed inoltre voglio ringraziare il Vice Presidente Donatiello , persona fanatstica che mi e’ sempre stato vicino.”
Hai avuto Mister D’Agostino in panchina. Quanto è importante per te e per il gruppo la sua esperienza?
“Il mister è uno dei pochi mister in serie C che punta al bel gioco anche rischiando qualcosa e questo è da apprezzare soprattutto perché si sa in serie c come nel calcio in generale si punta piu’ al risultato in qualsiasi modo venga…quindi sotto questo aspetto complimenti a lui.Durante la settimana si notava dai concetti che dava a tutta la squadra la sua esperienza in serie A.Sicuramente farà un ottima carriera.”
Che rapporto hai con il Mister?
“Il mio rapporto col mister ottimo…ha capito subito che tipo di persona sono e questo l’ ho apprezzato molto…abbiamo realizzato qualcosa di grandioso”
Che campionato è stato?
Ti aspettavi la vittoria del Lecce. ..
“Si me l’aspettavo.E’ stata fin da subito una squadra quadrata con molta continuitá e quando non poteva vincere sapeva di n0n poter perdere,le grandi squadre si vedono da questo…Complimenti a loro”.
Sì racconta di un corteggiamento della Juve Stabia. È vera questa voce?
“Ho sentito qualcosa.. mi farebbe molto piacere e valuterei attentamente una loro offerta…un piazza calda ,classica del sud , la classica piazza da categoria superiore”
Tra poco oltre alla finale play off ci saranno i mondiali. Che mondiale sarà senza l’Italia?
“Beh sicuramente farà un certo effetto non vedere l’Italia ma da tempo abbiamo sbagliato tanto e troppo. Abbiamo preso stranieri che costavano poco facendoli passare per fenomeni e abbiamo obbligato a far giocare i giovani che per me é sbagliatissimo, un giovane gioca se è bravo e non perche è un obbligo che giochi…poi magari qualcuno porta anche sponsor ed é la ciliegina…io al primo anno di serie c non c ‘era l obbligo…giocava chi era forte e meritava. Io Mandai in panchina gente molto esperta e questo dato e’ sicuramente un vanto.”
La tua favorita per la vittoria finale?
“La Spagna oppure il Brasile”
Sei Siciliano, hai giocato sia a Milazzo che Messina. Che ci puoi dire su queste esperienze?
“Partiamo di Milazzo…è stata la mia prima esperienza in C e aver raggiunto il play off allora a 4 squadre é stato fantastico…Tra l’ altro con una squadra giovane ma affamata e facemmo dei record su record che per una cittadina come Milazzo era impensabile.”
Poi sul Messina:
Messina? Che dire…eravamo soli..noi squadra e staff tecnico…Lucarelli, Conticchio e Vanigli…abbiamo raggiunto una salvezza impensabile senza neanche l’ acqua per far le docce…una squadra di persone con Tanta personalita’ ed attributi e una forza di volontà incredibile.Un mister Lucarelli che ha raggiunto un secondo posto col Catania con tantissimi punti e che merita rispetto e dimostra il suo valore…una piazza anch’ essa che merita ben altro che la serie C. I Tifosi ci sono stati sempre vicino anche nei momenti peggiori..chapeau.”
Si ringrazia Giordano Maccarone per il tempo concesso per questa intervista ( Foto Facebook)
