<strong>Esclusiva, Mastalli, il mio esordio a San Siro e l’amore per la Juve Stabia, oggi per le interviste di Magazine Pragma, abbiamo raggiunto Alessandro Mastalli, ex Milan e centrocampista della Juve Stabia:
Alessandro, veterano della Juve Stabia. Più di un anno a Castellammare di Stabia. Come ti stai trovando nella Città delle Terme?“A Castellammare mi sto trovando da Dio. Ho trovato un po’ di difficoltà solo nei primi mesi dal mio approdo. Passare dal nord al sud non è stato facile, però, dopo la fase di adattamento mi sono ambientato bene ed ora va sempre meglio”.
Sei un ragazzo ben voluto dai tifosi. Il tuo rapporto con la piazza?“Il mio rapporto con la piazza è ottimo. Dall’anno scorso ad ora il legame con i tifosi si sta fortificando sempre di più. Sono contentissimo perché il calore della gente mi dà una grossa mano ed una forte adrenalina per affrontare le gare al meglio”.
Oramai quasi due stagioni con le vespe. Che consiglio stai dando oppure hai dato ai nuovi arrivati?“Ai più giovani sto consigliando di non arrendersi mai. La piazza può dare tanto quando le cose girano nel verso giusto, al contrario, può demoralizzare nei momenti critici. La tifoseria è molto esigente ed è facile che ciò avvenga, ma noi dobbiamo essere pronti a tutto. L’imperativo è sudare la maglia e correre più degli avversari senza mai arrendersi e senza cercare alibi”.
Nel tuo passato il Milan, che ricordi hai con la maglia Rossonera?“Il ricordo più bello vissuto con la maglia rossonera è senza dubbio il mio esordio al San Siro”.
Donnarumma, Calabria, Locatelli. Tutti piccoli diavoli del Milan. Ti senti ancora con loro?“Sì, con loro mi sento spesso. Sono molto felice che il nostro rapporto non si sia interrotto; li seguo con affetto e loro altrettanto. Spero un giorno di ritrovarli in campo”.
Come stai vedendo il Milan oggi? Più amarezza o Delusione?“Non mi aspettavo questo avvio di campionato così disastroso da parte del Milan. Per me c’è più amarezza che delusione”.
Per tornare a noi, che scenari prevedi per la Juve Stabia?“Per la Juve Stabia prevedo un piazzamento fra le prime dieci in classifica. L’obiettivo stagionale resta questo, adesso siamo settimi, poi chissà se riusciremo a scalare ulteriori posizioni. Chi vivrà, vedrà”.
Il tuo sogno nel cassetto?“Il mio sogno nel cassetto è quello di giocare in Champions League”.
Alessandro Mastalli ha un idolo calcistico?“Sì, il mio idolo è Iniesta”.
Stai lavorando da molto tempo con Fabio Caserta, uomo di sport con un curriculum importante alle spalle. Che consigli ti sta dando?“Mister Caserta mi sta dando ottimi consigli sia in campo che fuori. Spaziando sul professionale e sul personale. Lui ha alle spalle una gloriosa carriera, quindi, chi meglio di lui può dispensare suggerimenti a noi ragazzi. Per me e per il gruppo lui è ancora un giocatore fondamentale, il nostro è un confronto continuo, solo noi possiamo capirlo e intenderlo”.
Si ringrazia Alessandro Mastalli per il tempo concesso per questa intervista ed un grazie per disponibilita’ all’Ufficio Stampa SS Juve Stabia.