Si avvicina il match di venerdì che apre la quarta giornata di ritorno tra Trapani–Juve Stabia. Il teatro è lo Stadio Provinciale, dove assisteremo a una sfida fondamentale. Il Trapani deve ritrovare l’entusiasmo e riprendere la caccia al Lecce. La Juve Stabia, vuole mantenere la zona playoff e dimenticare il pareggio beffa contro il Catanzaro. In vista di questo match, la nostra redazione ha contattato un ex giocatore delle due squadre, Renato Mancini. Con lui abbiamo discusso del momento del Trapani e della Juve Stabia.
INTERVISTA A MANCINI SU TRAPANI-JUVE STABIA
1) Il Trapani è in crisi di risultati, l’ultima vittoria risale al derby con il Catania. Quali sono le cause di questa crisi e come può uscirne la squadra granata?
“Mancanza di entusiasmo e serenità, ma soprattutto mancanza di gioco. Il Trapani deve ritrovare la sua identità. Ho saputo delle contestazioni del pubblico e sono cose che fanno veramente dispiacere. L’unica cosa deve fare la squadra granata è imporre il proprio gioco e trovare l’entusiasmo”.
2) La Juve Stabia si trova nona in classifica e ha dovuto subire l’ennesima rimonta. Come sta vedendo la squadra di Caserta?
“La Juve Stabia, rispetto al Trapani, sta facendo un campionato di media-alta classifica e non ha allestito una squadra per la promozione, però sono sicuro che dirà la sua in zona playoff visto che ha fatto, in alcune partite, prestazioni buone”.
3) Che partita dobbiamo aspettarci venerdì?
“Trapani-Juve Stabia è una partita molto difficile ma fondamentale per le due squadre. Il Trapani deve imporre il proprio gioco come giusto che sia, visto che vuole vincere tra le mura amiche. Dall’altro lato la Juve Stabia è molto attiva nelle ripartenze e farà molto male alla difesa granata. Sarà una partita da non perdere”.
4) Che campionato sta vedendo e qual’è la squadra favorita per la promozione?
“E’ un campionato altalenante, molte squadre avevano iniziato bene e nel corso del campionato sono precipitate, stessa cosa posso dire delle squadre che avevano iniziato male. Una squadra che mi sta sorprendendo è il Cosenza di Piero Braglia, che può dire la sua per la promozione, ma è chiaro che la favorita resta il Lecce”.
5) Qual’è la squadra che ti sta deludendo di più?
“Per me, la squadra che sta deludendo le aspettative è il Catanzaro. Conoscendo la società, che aveva attuato un progetto pluriennale, mi sarei aspettato ottimi risultati invece ha fatto delle prestazioni altalenanti”.
6) Che ricordi hai di Trapani e Castellammare Di Stabia?
“Ho dei ricordi bellissimi, piazze calorose che riescono a farti sentire a casa. A Castellammare, ho conquistato tutto in due anni e non dimenticherò mai quei momenti. A Trapani, ho dei ricordi indelebili e sono stati quegli anni della risalita grazie al Presidente Morace, una persona meravigliosa. Un’altra persona che voglio ricordare è il mister Tarciso Catanese”.